Restate a casa ribadirà ai francesi lunedì 13 alle 20.02 il presidente Emmanuel Macron nel suo quarto discorso alla Nazione dall’inizio dell’emergenza coronavirus. Un orario insolito, spiega il sito di ‘Le Figaro’, per permettere ai francesi di applaudire dai loro balconi e finestre il personale sanitario, come avviene alle 20 ogni sera da quattro settimane.
Macron, spiega il giornale, dovrebbe precisare la durata della proroga delle misure di contenimento entrate in vigore il 17 marzo, secondo il parere del Comitato scientifico che lo consiglia, che aveva indicato un contenimento per almeno sei settimane. Sulla base di queste indicazioni Macron potrebbe fornire le prime indicazioni sul passaggio successivo, ovvero quello dell’uscita dalla situazione di emergenza, che si ritiene avverrà in modo graduale. E, aggiungiamo noi, non farà certo polemiche con l’opposizione.
Ma qualcuno ha puntato l’attenzione sull’estrema precisione dell’orario indicato da Macron per l’inizio del suo messaggio. Al di là della spiegazione ufficiale data da Le Figaro, si potrebbe sottintendere anche una sottolineatura dei ritardi catastrofici del nostro premier Giuseppe Conte, che annuncia un intervento facebook o una conferenza stampa ogni giorno a una determinata ora e poi costringe giornalisti e cittadini ad attese di ore, come puntualmente è successo anche l’ultima volta.