Non si conoscono ancora le date, ma sappiamo da oggi, 12 aprile, giorno di Pasqua, quali squadre si sfideranno nelle semifinali del Calcio storico. Il sorteggio si è svolto dalle 11,15 alle 11,30 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio e, purtroppo, non sul sagrato del Duomo, prima dello Scoppio del Carro. Cerimonia semplice, comunque nel Salone più bello del mondo. Prima il saluto
dell’assessore alle tradizioni popolari, Andrea Vannucci, quindi breve saluto del presidente del Calcio, Michele Pierguidi. Tutti., naturalmente, muniti di mascherine. Cos’ come indossano la mascherina i capitani delle quattro squadre che procedono al sorteggio.
Mascherina chirurgica su costume cinquecentesco. E’ il segno dei tempi. Al capitano dei Rossi, vincitori del torneo 2019, il privilegio di estrarre il primo uovo: esce quello verde, simbolo del quartiere di San Giovanni. Quindi tocca al capitano dei Bianchi, finalisti nel 2019: esce l’uovo azzurro. Quindi Verdi e Azzurri giocheranno la prima semifinale. Quando? Ancora non si sa. L’ipotesi è settembre, magari inconcomitanza con le sfilate di Pitti Immagine Uomo, in modo da costituire un robusto avvenimento capace di rilanciare davvero Firenze.
E’ il turno del capitano dei Verdi che estrae il terzo uovo: è rosso. Di conseguenza, il capitano degli azzurri estrae l’uovo bianco. Dunque, seconda semifinale Rossi-Bianchi. Ossia la rivincita della finale del 2019. Quando sarà. Conclude Filippo Giovannelli con «State attenti al comandoooooooooo…». Che finisce con il grido: Viva Fiorenza!. Sempre, aggiungo io. Che dire? Cerimonia un po’ dimessa, naturalmente, ma importante. In scherno al nemico. Il coronavirus invece di Carlo V. Rischia di essere retorico ma pazienza: Firenze assediata non si deve arrendere mai.