Nuovi open day da oggi e fino al 6 giugno per la somministrazione di vaccini Astrazeneca negli hub toscani senza prenotazione. In totale sono a disposizione 19mila le dosi Astrazeneca.
L’Asl Toscana Centro parte domani mentre la Toscana Sud Est e la Toscana nord ovest da mercoledì. Gli open day sono rivolti a tutti coloro che hanno più di 40 anni (quindi tutte le classi di età per cui è aperta la prenotazione sul portale) che potranno presentarsi negli hub indicati dalle Asl e ricevere il vaccino senza appuntamento.
Questi i centri vaccinali coinvolti:
– Asl Toscana Centro: Bagno a Ripoli-Grassina, Dicomano, la Cattedrale e San Biagio a Pistoia, Pontassieve, Pegaso 2 e Pellegrinaio nuovo a Prato, Mandela Forum a Firenze, Fucecchio, Calenzano, Empoli, Montecatini. Vi si potrà recare dal 25 al 30 maggio, con orari diversi a seconda della struttura. Solo domani, il 25 maggio, e solo nell’hub pratese del Pellegrinaio (dalle 16 alle 20) rimane anche una disponibilità residua Pfizer di 150 dosi, sempre ad accesso diretto, riservata a chi ha da 60 anni in su.
– Asl Nord Ovest: solo mercoledì a CarraraFiere (319 dosi) dalle 21 a mezzanotte, la Cittadella della Salute Campo di Marte (220 dosi) dalle 8 alle 13, l’ospedale Lotti di Pontedera (220 vaccini: 110 dalle 8 alle 13 e altrettanti dalle 14 alle 19), gli Ospedali Riuniti di Livorno (297 dosi: 198 somministrabili dalle 8 alle 14 ed altri 99 dalle 14.30 alle 17.30) e il Circolo Arci Le Pescine a Rosignano (176 vaccini) con accesso dalle 14 alle 19.30.
– Asl Sud Est : gli open day con AstraZeneca si distribuiranno in sei giornate diverse, 26, 28 e 30 maggio e 2, 4 e 6 giugno. Le dosi complessivamente a disposizione sono settemila: tremila sulla provincia di Arezzo, 2.400 per Siena e 1.600 per Grosseto. Le strutture coinvolte sono ad Arezzo città il Centro Affari e il Teatro Tenda e nella provincia aretina il centro sociale di Bibbiena stazione, la Berrettini-Pancrazi di Cortona e l’hub di San Sepolcro. Nel grossetano ci si potrà recare invece al Multisale di Grosseto e alla Fonderia di Follonica, mentre nel senese gli hub coinvolti sono il Centro polivalente, il Mens Sana e il Papillon a Siena e il Bernino a Poggibonsi.