Nessuna intesa definitiva raggiunta dal tavolo dei leader del centrodestra sui candidati alla guida dei grandi città. “Il centrodestra correrà unito in tutte le città che andranno al voto: sul tavolo ci sono molti profili, alcuni inediti che si sono fatti avanti recentemente. Proprio per questo ci sarà un altro vertice a breve, dopo alcuni approfondimenti sugli aspiranti sindaci più interessanti”. Così la nota congiunta del vertice del centrodestra al termine della riunione dei leader.
Il vertice dei leader ha deciso di stringere i tempi nella ricerca dei candidati unitari per le prossime sfide nelle grandi città. Già la prossima settimana – a quanto si apprende – si punta a tenere un nuovo vertice in cui ogni partito proporrà la propria rosa di nomi, una lista da cui scegliere i futuri candidati sindaci. La linea è raggiungere un accordo su nomi ‘civici’ e non politici.
La riunione si è svolta nella sede del gruppo della Lega alla Camera il vertice dei leader del centrodestra dedicato alla discussione sulle candidature alle prossime comunali. Oltre al leader della Lega, Matteo Salvini, presenti alla riunione, per Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Francesco Lollobrigida, per Forza Italia, Antonio Tajani e Licia Ronzulli, Maurizio Lupi per “Noi con l’Italia”, Antonio De Poli e Lorenzo Cesa per l’Udc, per “Cambiamo” Giovanni Toti (in collegamento da remoto) e il senatore Gaetano Quagliariello.