L’Udir (associazione dirigenti scolastici), si legge in una nota, «scende in campo con un ricorso collettivo
gratuito al Tar Lazio per i dirigenti dell’area istruzione e ricerca. Contro l’obbligo del possesso e dell’esibizione del Green Pass, nonche’ contro le sanzioni amministrative. L’azione giudiziaria vuole annullare l’art. 1 c. 6 del DL n. 111/21 e le disposizioni applicative che causano la sospensione dal servizio e il pagamento di una multa da 400 a 1000 euro.
«Sara’ richiesto un provvedimento urgente al giudice amministrativo a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico e accademico e al giudice ordinario un’ordinanza contro l’azione discriminatoria e per i relativi risarcimenti patiti. L’obbligo del green pass e’ illegittimo e discriminatorio nella misura in cui va contro il regolamento 953 del 2021 e ai sensi del quale e’ stato adottato per gli spostamenti per l’estero», dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale Udir: «Oltre a mettere i Dirigenti scolastici nella posizione di dover sanzionare chi del proprio personale ne
sia sprovvisto aumentando notevolmente il carico di lavoro e soprattutto le responsabilità»