Non sarebbe correlata alla vaccinazione co anti covid con Pfizer, la trombosi cerebrale che ha colpito un ragazzo di 17 anni ricoverato all’ospedale Meyer. Il 17enne è stato ricoverato quattro giorni dopo aver ricevuto la somministrazione di una dose di Pfizer, ma tra la vaccinazione e l’insorgenza della patologia non emerge nessuna correlazione: lo sottolinea l’ospedale Meyer in una ricostruzione della vicenda riportata stamani dal quotidiano La Repubblica.
Il ragazzo, abitante in provincia di Firenze, è in buone condizioni cliniche, si apprende sempre dall’ospedale pediatrico Meyer i cui medici non rilevano danni neurologici preoccupanti. Gli accertamenti comunque proseguono. Sempre la struttura riferisce che vengono curati per analoghe trombosi cerebrali sei giovani pazienti all’anno e che in questa fase di vaccinazione non risulta una incidenza maggiore di questa patologia. Il 17enne era stato ricoverato il 13 agosto dopo aver accusato a casa i sintomi tipici di una trombosi cerebrale.
Gilda Giusti