Ormai Forza Italia, anche su input di Berlusconi, si avvia verso una posizione di sostanziale allineamento al governo di Draghi.
«Forza Italia vuole raggiungere l’immunità di gregge entro la prima settimana di ottobre: è dunque necessario potenziare lo strumento del green pass estendendolo verso tutto il mondo del lavoro pubblico e privato e i fruitori dei servizi. È necessario sin da subito intensificare la campagna informativa per convincere i dubbiosi, evitare nuove vittime e lockdown». Così in una nota Forza Italia, al termine di una riunione con i dirigenti, i ministri, i sottosegretari e i governatori azzurri, presieduta dal coordinatore nazionale, Antonio Tajani.
L’obiettivo, riferiscono fonti azzurre, della campagna è anche distinguere i no vax dagli incerti. Forza Italia ha individuato le principali linee di intervento che ritiene necessarie per raggiungere l’obiettivo.
Forza Italia ha individuato le principali linee di intervento che ritiene necessarie per raggiungere l’obiettivo – prosegue la nota:
Obbligo vaccinale. Se entro la prima settimana di ottobre non si dovesse raggiungere l’obiettivo prefissato, riteniamo necessario introdurre l’obbligo vaccinale per tutta la popolazione. Chi non puo’ essere vaccinato per motivi di salute deve poter fruire dei tamponi gratuiti.
Scuola. Al fine di garantire la sicurezza degli alunni under 12 e’ necessario che che tutto il personale sia immunizzato all’inizio dell’anno scolastico e proporre alle Regioni test salivari periodici per monitorare la circolazione del virus nelle scuole e nelle universita’.
Trasporto pubblico locale. Nuove linee guida devono prevedere l’obbligatorieta’ del green pass con verifica a campione da parte di un controllore, la presenza di dispenser di mascherine e gel igienizzante a tutti i capolinea e l’incremento della sanificazione dei veicoli.
Terza dose. Qualora la scelta dell’EMA fosse quella di procedere con la terza dose, occorre programmare sin da ora le modalita’ logistiche tenuto conto che a breve molti hub vaccinali saranno chiusi. La nostra proposta e’ mettere
subito in sicurezza i pazienti fragili; individuare le categorie prioritarie per la somministrazione della dose aggiuntiva,
avvalersi per le inoculazioni della rete dei medici di medicina generale, degli odontoiatri, dei pediatri, dei medici del lavoro, dei farmacisti e degli infermieri, conclude Forza Italia.