Dal 1 novembre 2021 Autolinee Toscane gestirà il Tpl della Toscana. Da questa data ci sarà un’unica azienda in tutta la regione e sarà la prima esperienza in italia. Il nuovo gestore sostituirà 2100 autobus, di cui la metà nei primi 4 anni e i primi 200 bus entro un anno. Sono previsti ingenti investimenti spalmati in 11 anni di contratto che serviranno per nuovi bus, immobili, pensiline, nuove tecnologie (Avm, contapersone, software). E’ garantita l’occupazione agli oltre 5mila dipendenti che attualmente sono in servizio presso gli attuali gestori,
Le modalità del subentro sono state indicate oggi, 24 settembre 2021, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Strozzi Sacrati dal presidente della Regione Eugenio Giani, dall’assessore ai trasporti Stefano Baccelli insieme a all’Ad di Autolinee Toscane Jean Luc Laugaa e il nuovo presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli
«E’ una rivoluzione – ha detto Giani- ; dopo una prima fase di adattamento che però sarà comunicata passo passo con una campagna comunicativa ad hoc, avremo un servizio unico e più armonico.Siamo di fronte ad un progetto unico che ci darà non solo maggiore efficienza, ma procedure più snelle , una rete integrata con le altre modalità di trasporto, penso alla rete ferroviaria ma anche al tunnel dell’Alta velocità . Ci sarà maggiore armonia e credo che l’unicità del trasporto rafforzi anche il concetto di identità regionale in cui io credo molto”.
Grazie al lotto unico di gara – si legge in una nota – la Regione ha creato lo strumento per garantire la profonda riorganizzazione, anche industriale, in grado di consentire il non più rinviabile rinnovo del parco bus (13 anni l’età media attuale) che consentirà il superamento il rinnovo del parco bus
Giani si è poi soffermato sul fatto che dopo la sanità il Tpl è il servizio di maggiore consistenza in Toscana. “Metterlo a regime – prosegue Giani – significa appunto garantire collegamenti efficienti per la cittadinanza”
Entrando nel merito dell’organizzazione ci saranno oltre alla sede centrale di Firenze, 3 Dipartimenti: Nord, Centro Sud. Ogni dipartimento sarà il referente di At per tutti gli Enti locali: Comuni e Province potranno facilmente rapportarsi e dialogare per ogni esigenza.
Gilda Giusti