Il quotidiano Repubblica dà notizia di un incredibile errore degli uffici del Viminale, che metterà certo in difficoltà la ministra, già sotto tiro per numerosi altri motivi. Per i ballottaggi nel Lazio si voterà il 17 e 18 ottobre, informa il quotidiano, al Ministero dell’Interno hanno però già stabilito chi saranno i vincitori. O meglio hanno diffuso i dati con tanto di sindaci eletti sul portale Eligendo, quello messo a punto dalla Direzione centrale dei servizi elettorali, utilizzato durante le elezioni per fornire informazioni in tempo reale su affluenze e scrutini.
Un errore tanto incredibile quanto inspiegabile, che è stato subito corretto. Prima che tornassero vuote le schede sulle città delle province di Roma, Latina, Frosinone e Viterbo che torneranno al voto, qualcuno è però riuscito a scattare qualche foto. Ecco dunque che a Latina il Viminale ha indicato come sindaco eletto Vincenzo Zaccheo, precisando persino che al secondo turno avrebbe ottenuto 34.861 preferenze, il 51%, imponendosi sul primo cittadino uscente Damiano Coletta, che non sarebbe andato oltre i 33.494 voti. A Frascati è stato indicato invece come vincitore l’ex sindaco Roberto Mastrosanti, con il 71,4% delle preferenze, sconfiggendo così la candidata Francesca Sbardella.