Allungare il periodo di transizione per traghettare il sistema previdenziale oltre Quota 100. E’ questa, secondo quanto si apprende da più fonti di maggioranza e governo, una delle ipotesi sul tavolo della trattativa sulle pensioni in vista della manovra. Il governo ha proposto una transizione di 2 anni con Quota 102 nel 2022 e quota 104 nel 2023 ma ci sarebbe un pressing per ammorbidire ulteriormente quello che nel Dpb viene definito «graduale ed equilibrato passaggio verso il regime ordinario». La ricerca di una mediazione deve tenere conto però del limite delle risorse che attualmente ammontano a circa 1,5 miliardi in tre anni.
Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, intanto continua il pressing sul cuneo fiscale: «Sembrerebbe che vengano messi 8 miliardi ma non si è ancora capito come». Il ministro Franco chiede tempo: «Nel disegno di legge di bilancio abbiamo portato le risorse disponibili per il cuneo a 8 miliardi annui, le modalità di attuazione verranno definite nei prossimi giorni e settimane».