Il gioco simbolo di quest’estate, che appassiona milioni di persone nel mondo e anche in Italia, fa incassare cifre da capogiro alla società che lo ha inventato; infatti Pokemon Go registra già incassi da record. Stando agli analisti di Sensor Tower, nei primi 30 giorni il gioco ha totalizzato un fatturato netto di oltre 200 milioni di dollari sull’App Store di Apple e il Google Play per dispositivi Android. Un risultato che fa impallidire le performance di due videogame finora considerati al top della redditività: Candy Crush Soda Saga, del 2014, e Clash Royale, uscito quest’anno. Pokemon Go, che come molti videogame per smartphone è gratuito ma consente di acquistare strumenti virtuali per fare progressi più veloci nel gioco, ha avuto incassi in linea con Clash Royale nei primi 15 giorni dal debutto. Il lancio in Giappone, patria dei Pokemon, ha poi fatto decollare le entrate del gioco acchiappa-mostri, che hanno superato i 200 milioni nel primo mese contro i poco più di 120 milioni di Clash Royale. Mentre Candy Crush Soda Saga quando debuttò, a fine 2014, nei primi 30 giorni guadagnò «solo» 25 milioni di dollari.