Una cordata per rilevare il Monte dei Paschi di Siena, guidata dal ministero dell”Economia come azionista maggioritario e partecipata da piccoli azionisti e dipendenti della banca. A proporla è il Codacons, che in una nota chiede “l’acquisto in blocco delle azioni che in tutto oggi costano meno di 500 milioni di euro, per passare così finalmente a una gestione non clientelare ma nell’interesse del territorio e del paese”. Il Codacons si sofferma sulla nuova indagine aperta dalla procura di Siena e arrivata a Milano per “falsi bilanci e ostacolo alla vigilanza”: “tutti gli azionisti che hanno sottoscritto l”ultimo aumento di capitale di maggio 2015 che la Consob non avrebbe dovuto approvare potranno presentare la propria nomina come parti offese e chiedere i danni anche ai vertici della banca succeduti alla gestione dissennata delle operazioni Alexandria e Santorini”.