La scuola elementare “Romolo Capranica” di Amatrice è un cumulo di macerie. Intere aule sono crollate, eppure solo 4 anni fa, nel 2012, erano stati eseguiti dei lavori di ristrutturazione proprio per rendere l’edificio antisismico. Qualcosa evidentemente non è andata come avrebbe dovuto e solo l’ora in cui è avvenuto il terremoto, le 3.36 del mattino, e il periodo estivo, ha impedito una strage di bambini. Si è evitato così un secondo evento tragico come quello che colpì la scuola elementare di San Giuliano di Puglia (Cb) nel 2002. Adesso un’inchiesta dovrebbe far luce sull’accaduto, non è possibile che in Italia i lavori pubblici diano sempre questi risultati catastrofici.