Una scritta molto offensiva contro la Brigata Folgore, comparsa a Livorno su un muro di via del Bosco e vergata con vernice nera spray accende la polemica in città. “Folgore stupri di guerra” e una A finale cerchiata come il simbolo degli anarchici, questo il segno lasciato nei giorni scorsi su un intonaco che viene evidenziato dalla Lega in Comune col presidente del gruppo, Carlo Ghiozzi.
“Non è la prima volta, in città – afferma -. Oltre alle scritte contro la polizia municipale sono comparse anche ignobili frasi contro la Brigata Paracadutisti Folgore che a Livorno è un’istituzione indiscussa”, quindi “è bene che il sindaco Salvetti, oltre che sul caso del quartiere di Shangai, indaghi anche su questi altri atti vandalici che in una città come Livorno non devono essere minimamente tollerati, ma condannati senza se e senza ma”.
La polizia municipale è già impegnata nelle indagini per risalire agli autori delle scritte offensive contro gli stessi vigili urbani comparse in precedenza sui muri esterni della nuova sede distaccata del corpo nel quartiere detto Shangai.