Diminuiscono dell’8,8% le assunzioni in Toscana nei primi sei mesi del 2016, particolarmente negativo è l’andamento di quelle a tempo indeterminato. E’ quanto emerge dai dati Istat sui nuovi rapporti di lavoro del settore privato, resi noti ieri.
Le assunzioni in Toscana nel periodo gennaio-giugno sono 175.470, con una riduzione di 16.937 unità rispetto al corrispondente periodo del 2015 (-8,8%). Questo rallentamento ha coinvolto essenzialmente i contratti a tempo indeterminato: -20.443, pari a -32,3% sul primo semestre del 2015.
Il calo si spiega con la riduzione degli sgravi contributivi (da 8.060 a 3.250 euro all’anno), sgravi che avevano dato impulso alle assunzioni 2015 (+7,3%).
Per i contratti a tempo determinato, nei primi sei mesi del 2016, si registrano in Toscana 122.494 assunzioni, in lieve aumento rispetto al 2015 (+2%) e in linea con il 2014. Le assunzioni con contratto di apprendistato sono state 10.005, in crescita (+ 11,5% sul primo semestre 2015), mentre i voucher continuano la crescita impetuosa, +46,2%, l’incremento più alto in Italia dopo Sicilia e Campania. Le cessazioni di rapporti di lavoro sono complessivamente 130.717 e risultano diminuite del 10,3%.
L’andamento delle assunzioni in Toscana rispecchia la tendenza nazionale: -10,5% nel primo semestre, con i contratti a tempo indeterminato che diminuiscono del 33,4% rispetto al primo semestre del 2015.
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