Negli Usa. dove la vendita di armi è da sempre libera, succede anche questo. Un bambino di sei anni ha sparato a una maestra in una scuola nello stato americano della Virginia, ferendola gravemente. “Si ritiene che la vita dell’insegnante sia in pericolo. Le indagini sono in corso”, si legge in una nota dell’ufficio della polizia locale.
Nessuno studente è rimasto ferito e l’incidente è stato circoscritto a un’unica classe, hanno assicurato le autorità. Il bambino di 6 anni che ha sparato è in stato di fermo.
Il capo della polizia locale Steve Drew in una conferenza stampa, ha sottolineato che “non si è trattato di una sparatoria accidentale”. La vittima è’ un’insegnante di 30 anni. La sparatoria è avvenuta nella Richneck Elementary School nella città costiera di Newport News.
“Sono sotto shock e sono scoraggiato”, ha detto il sovrintendente delle scuole della città, George Parker. “Abbiamo bisogno del sostegno della comunità per assicurarci che le armi non siano disponibili per i giovani”.
Le sparatorie nelle scuole affliggono gli Stati Uniti, con recenti tragedie tra cui l’uccisione lo scorso maggio di 19 bambini e due insegnanti a Uvalde, in Texas, da parte di un uomo armato di 18 anni.
L’anno scorso negli Stati Uniti ci sono stati circa 44.000 decessi legati alle armi, circa la metà dei quali casi di omicidio, incidenti e autodifesa e metà dei quali suicidi, secondo il database Gun Violence Archive.