Sarà una partita-trappola, per la Fiorentina al Bentegodi. Il Verona, terz’ultimo, cercherà di vincere in tutti i modi per salire da 17 a 20 punti. E tenere ferma la Fiorentina a 25. Che poi si troverebbe sulle braci ardenti della lotta per non retrocedere. Vincendo, invece, volerebbe a più undici sugli scaligeri, con altrettanti sospiri di sollievo.
BATTICUORE – Sulla carta, i viola non dovrebbero avere timori, nonostante siano bravissimi a farsi del male, in questa stagione. Il batticuore contro il Braga (lo 0-2 da incubo, poi meritatamente ribaltato) deve insegnare che ogni partita va giocata con la tensione massima. Sottovalutare il Verona sarebbe un suicidio. Sopravalutarlo anche. La Fiorentina deve giocare una partita tatticamente accorta, evitando di buttarsi in avanti, come piace a Italiano. Farei giocare Saponara, nonostante tutte le partite che ha nelle gambe: è il più tecnico fra i giocatori viola e tatticamente ha un’intelligenza sopraffina. Ma può darsi che l’allenatore scelga Kouamè e Gonzalez ai fianchi della punta, che potrebbe essere Cabral, favorito su Jovic. La speranza? Che i 450 tifosi viola che arriveranno nel Veneto possano ripartire con le bandiere al vento.
MILENKOVIC – Il dubbio sull’utilizzo o meno dal 1′ di Nikola Milenkovic caratterizza la vigilia in casa viola in vista della trasferta di Verona. Il centrale difensivo serbo, reduce da un problema muscolare ad un adduttore, è stato regolarmente convocato ma di fatto negli ultimi sette giorni si è allenato solo oggi col resto dei suoi compagni e dunque al momento sembra destinato inizialmente alla panchina anche se un provino decisivo verrà effettuato domattina.
Per il resto tutti a disposizione di Vincenzo Italiano, che rispetto alla vittoriosa partita di giovedì scorso contro il Braga sembra intenzionato a riproporre dal 1′ Amrabat a centrocampo e Terracciano in porta, con grandissima incertezza in attacco dove sicuro del posto al momento sembra solo Nico Gonzalez a destra. Jovic e Cabral infatti si giocano una maglia come punta centrale, mentre Kouame sembra favorito (e secondo me è un errore, ma si tratta di parere personalissimoI) su Saponara a sinistra. In difesa confermati Dodò e Biraghi sugli esterni, così come Bonaventura e Mandragora come interni. Previsti, come detto, al Bentegodi, circa 450 tifosi viola.
VERONA – Rifinitura a Peschiera per il Verona che ha così ultimato la preparazione in vista della gara contro la Fiorentina. I gialloblù dovrebbero ripresentarsi con lo stesso undici sceso in campo nel turno precedente contro la Roma con l’unica variante Dawidowicz. Al posto del difensore polacco a giocarsi una maglia ci sono Coppola e Ceccherini. Confermato Gaich nel ruolo di terminale offensivo del 3-4-2-1.
Sandro Bennucci
PROBABILI FORMAZIONI
VERONA (3-4-2-1): : Montipó; Magnani, Hien, Coppola (Ceccherini); Depaoli, Tameze, Duda, Doig; Lazovic, Ngonge; Gaich All. Zaffaroni Squal .: – Diff .: Depaoli, Henry, Magnani, Veloso.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodò, Quarta (Milenkovic), Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora; Gonzalez, Cabral, Kouame All. Italiano. Ind .: Milenkovic. Squal .: – Diff .: Dodo.
ARBITRO: La Penna di Roma
