Non c’è pace per i lavoratori del Maggio Musicale Fiorentino, che dopodomani attenderanno invano l’accredito dello stipendio: oggi tutti quelli dotati di un indirizzo di posta elettronica hanno ricevuto una mail in cui il sovrintendente dimissionario Alexander Pereira, ancora in carica per il disbrigo dell’ordinaria amministrazione, li avvisa che, "a seguito delle note pervenute dal Ministero", nonostante la liquidazione del contributo della città Metropolitana, "non è al momento possibile procedere al pagamento degli stipendi nel termine previsto del 10 p.v.". I sindacati, in particolare Cgil e Cisl, annunciano che lunedì 13 marzo saranno presenti in Consiglio comunale a fare le loro rimostranze.
Intanto il sindaco Dario Nardella alza bandiera bianca sul ruolo che assumerà Ninni Cutaia: lui lo avrebbe voluto sovrintendente, mentre il ministro Sangiuliano propende per la nomina a commissario. La situazione di stallo del teatro che impedisce di pagare gli stipendi ha indotto il sindaco a scrivere al Ministro chiedendogli di intervenire accogliendo il nome di Onofrio Ninni Cutaia – già indicato all’unanimità dal Consiglio d’indirizzo del Maggio – con i poteri commissariali.
Redazione
