Tre netturbini impegnati nella raccolta di rifiuti in provincia di Pisa sono stati aggrediti nel giro di pochi giorni. Si tratta di operatori ecologici di Geofor, l’azienda che gestisce la raccolta rifiuti in provincia di Pis.
Attraverso un comunicato, l’azienda denuncia gli episodi ed esprime "pubblicamente piena vicinanza e solidarietà ai dipendenti" aggrediti prima verbalmente e poi fisicamente e precisando che "in due casi gli operatori sono dovuti ricorrere alle cure ospedaliere, rimediando prognosi significative".
"Di fronte alla violenza – prosegue Geofor – ogni motivo resta sempre incomprensibile, ed è anche per questo che vogliamo esternare piena vicinanza ai propri dipendenti, perchè fatti del genere non possono e non devono capitare nuovamente durante lo svolgimento di normali turni di lavoro. L’azienda, in ogni caso, sta valutando di ricorrere alle vie legali, a tutela dei propri interessi e del proprio personale, che ogni giorno è impegnato sulle strade per garantire al meglio il decoro e la pulizia delle città, invocando fin da subito il rispetto necessario verso chi opera con impegno e dedizione, tutti i giorni e in ogni condizione atmosferica".
Solidarietà ai dipendenti aggrediti anche da parte del sindacato Usb che però mette nel mirino le amministrazioni comunali "sempre pronte a criticare i servizi svolti pubblicamente costruendo consensi e campagne elettorali sulla pelle dei lavoratori Geofor, creando con i loro sproloqui nell’opinione pubblica una falsa visione dei fatti, ma anche nell’azienda sempre pronta a soddisfare gli isterismi di assessori e sindaci con un servilismo a dir poco stucchevole".
