Gip: imputazione coatta per sottosegretario Delmastro. Palazzo Chigi contro la magistratura

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

Palazzo Chigi si sente assediato dalla magistratura, che ha indagato la ministra Santanchè e ora prepara il rinvio a giudizio per il sottosegretario Andrea Delmastro, accusato di rivelazione del segreto d’ufficio sul caso Cospito, l’anarchico detenuto al 41 bis. Imputazione coatta per il sottosegretario alla Giustizia. È quanto ha deciso il gip di Roma che non ha accolto la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura che ora è dovrà formulare una richiesta di rinvio a giudizio.

Fonti di Palazzo Chigi fanno sapere che"in un processo"non è consueto che la parte pubblica, chieda l’archiviazione" e il Gip "imponga che si avvii il giudizio. In un procedimento in cui gli atti sono secretati è fuori legge che si apprenda di essere indagati dai giornali, curiosamente" nel giorno dell’informativa in Parlamento, "dopo aver chiesto informazioni all’autorità giudiziaria". Qualcuno rievoca i "fantasmi" del ’94, quando il primo governo Berlusconi venne "minato" da un avviso di garanzia al Cavaliere proprio nel giorno in cui si apriva un evento sulla giustizia a Napoli.

Ancora fonti di Palazzo Chigi: "Quando questo interessa due esponenti del governo è lecito domandarsi se una fascia della magistratura abbia scelto di svolgere un ruolo attivo di opposizione.E abbia deciso così di inaugurare anzitempo la campagna elettorale per le elezioni europee".

Nel chiedere l’archiviazione la Procura "riconosce l’esistenza oggettiva della violazione del segreto amministrativo – si affermava in una nota del maggio scorso – ed è fondata sull’assenza dell’elemento soggettivo del reato, determinata da errore su legge extrapenale".

Secondo il giudice, invece, sussiste sia l’elemento oggettivo che quello soggettivo del reato.

L’eventuale rinvio a giudizio sarà deciso in una nuova udienza del gup.

"Prendo atto della scelta del GIP di Roma che, contrariamente alla Procura, ha ritenuto necessario un approfondimento della vicenda giuridica che mi riguarda. Avrò modo, davanti al Giudice per l’Udienza Preliminare di insistere per il non luogo a procedere per insussistenza dell’elemento oggettivo, oltre che di quello soggettivo. Sono fiducioso che la vicenda si concluderà positivamente, convinto che alcun segreto sia stato violato, sia sotto il profilo oggettivo che sotto il profilo soggettivo". È quando dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, Deputato di Fratelli d’Italia e Sottosegretario di Stato alla Giustizia.

Ernesto Giusti

Leggi anche:   Questura di Firenze: Vanessa Pellegrino Monti, portavoce di Auriemma, passa alla Mobile

Calendario Tweet

settembre 2024
L M M G V S D
« Ago    
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30