Fiorentina avanti in Conference: battuto il Rapid (2-0). Doppietta di Gonzalez. Ma ora rinforzi in extremis. Pagelle

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Ce l’ha fatta, la Fiorentina. Doppietta di Gonzalez nella ripresa, dopo un primo tempo un po’ arruffato. Ma contava vincere, era fondamentale segnare due gol per ribaltare il risultato di Vienna e accedere ai gironi di Conference. Non è stata una Fiorentina brillante, ma è venuta fuori la determinazione della squadfra viola. Voleva segnare, voleva vincere, voleva evitare i supplementari e i pericolosissimi rigori. Missione compiuta. Però fatemi fare un inciso: la società faccia ora uno sforzo sul mercato. Ci sono alcune ore di tempo, fino alle 20 del primo settembre. E’ possibile prendere un buon centrocampista, visto che Amrabat, in extremis, partirà e che, comunque, è di fatto fuori rosa. ZServe anche un nuovo centrale difensivo. Luca Ranieri è stato bravo, ma il reparto è debole. Non si possono affrontare tre competizioni con un apparato fragile. Così come occorrerebbe una punta esperta davanti. Nzola, fidatissimo di Italiano, stasera meriterebbe anche meno del 5 che gli ho assegnato in pagella. Non si possono sbagliare gol da soli davanti al portiere. La sua incisività è stata pari a zero. Un po’ meglio Beltran, che ancora deve imparare i movimenti dei compagni. Insufficiente anche Arthur. Nemmeno Mandragora ha brillato, ma almeno ha avuto il merito di conquistare il rigore decisivo, trasformato da Nico Gonzalez. Bravo a spiazzare il pur bravo portiere Hedl. E freddo sul primo gol, quello che ha permesso alla Fiorentina di crederci. Avanti Fiorentina, dunque. In attesa del sorteggio dei gironi, all’ora di pranzo. I tifosi viola possono godersi la serata. Dopo tanta sofferenza!

Kouamè in azione nel primo tempo del match al Franchi contro il Rapid Vienna (foto Ansa)

FRANCHI – Un soffio d’aria fresca scende da Fiesole. Si respira molto meglio rispetto a domenica scorsa. Ma il Franchi ribolle. Cori e schermaglie contro il nutritissimo gruppone di tifosi austriaci, vociante, nel pomeriggio, in centro, fra piazza Repubblica e il Duomo. Italiano ha scelto una formazione collaudata: e con il fido attaccante dei tempi di Trapani e Spezia: Nzola. Affiancato da Nico e Kouamè. Beltran in panchina. Il Rapid deve rinunciare a Burgstaller. In campo Mayulu. Pronti via e show di Gonzalez (2′) che si prende il lusso di dribblare e addirittura ridicolizzare con il tunnel il suo marcatore Auer. Ma è fuoco di paglia. La difesa mura e rinvia.

TRAVERSA – Nzola perde un paio di occasioni per ripartire. Il Rapid, come preannunciato da Barisic, non mette il "pullman" davanti alla porta. Gioca e pressa. Spavento per i viola al 6′: Mayulu controlla bene in area viola e stampa un tiraccio sulla traversa. Sulla respinta il pallone resta agli austriaci, ma viene malamente spedito sul fondo. Occhio ragazzi!

TERRACCIANO – I viola ripartono. Al 9′ lancio di Dodò per Nzola che controlla il pallone con la spalla, ma l’arbitro dice che ha toccato col braccio. Peccato: poteva partire nell’uno contro uno. Due minuti dopo sbanda di nuovo la difesa viola: il Rapid recupera e fa partire Grull che calcia col sinistro. Terracciano blocca a terra. La Fiorentina si affaccia in area Rapid, Biraghi colpisce da fuori area: fuori. Poi anche Mandragora ci prova. Invano. Al 15′ scambio velocissimo Seidl Grull, a sinistra, tiro che va di pochissimo sopra la traversa. Che paura!

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NZOLA – Nzola protagonista al 16′ e al 17′. Ma senza costrutto. Prima palla di Nico Gonzalez a rientrare! Querfeld salva spizzando il pallone e togliendolo dalla testa di Nzola che si fa anticipare ingenuamente. Quindi angolo di Biraghi corto su Mandragora che crossa, Kouamé la rimette per Nico che a sua volta la tocca per Nzola! Para Hedl, ma il gioco era fermo. Fuorigioco. Ma Nzola non segue i movimenti dei compagni?

HEDL – Al 24′ Kerschbaum stende Nico sulla trequarti, giallo inevitabile per l’austriaco. Il Rapid si distingue anche nel palleggio: Seidl, Grulla e Oswald (25′) aprono varchi imbarazzanti nella difesa viola. Al 28′ Grull arriva al tiro: Terracciano è piazzato, smanacccia e anticipa Kuhn. Ripartenza viola e occasionissima per la Fiorentina meno di sessanta secondo dopo: Nico si trova davanti a Hedl. Vede Nzola che si attarda col pallone. Il Franchi sta per esplodere. L’ex Spezia non tenta nemmeno lo scavetto. Tira e il portiere austriaco fa la paratona. Nooooo! Come si fa a mangiarsi un gol così? Che cosa aspetta Italiano a mandare in campo Beltran?

KOUAME’ – L’allenatore è frenetico. Va avanti e indietro nel suon rettangolo come un ossesso. Ma non prende nessun provvedimento pratico. La Fiorentina, comunque, spinge: al 36′ Bonaventura mette un ottimo pallone sulla testa di Gonzalez sul secondo palo, palla rimessa sulla quale Nzola ci arriva appena e la tocca toccarla per Hedl. Ancora una volta troppo defilato, Nzola, per far gol. Al 38′ Kouamè fa tutto da solo e fa partire una sciabolata che sfiora il palo destro della porta del Rapid.

GIALLO – Kouamè (43′) riesce a prendere il largo su Querfeld che lo tampona ed evita che il viola scatti verso la porta. Giallo giustissimo. Al 45′ svetta Nico su angolo di Biraghi, ma non centra la porta. Due minuti di recupero. Ma non succede quasi nulla. Peccato. La Fiorentina va al riposo con il gol di Vienna ancora da recuperare. Ha fatto gioco, ma davanti ha mostrato i soliti limiti. E Nzola, almeno finora, per me è largamente insufficiente.

QUERFELD – In avvio di ripresa non cambia nulla. Bonaventura prova uno spiovente in area (1′) ma Hedl è più lesto di tutti i viola in area. La Fiorentina spinge, ma il Rapid chiude i varchi. Querfeld domina nella sua area. Al 7′, dopo un fallo, Arthur si mette a protestare con l’arbitro. Del tutto inutilmente e dannosamente: perchè si becca il giallo. E il Rapid riparte pericolosamente con Mayulu (9′) rimontato con buonissima scelta di tempo da Arthur. Poco dopo rasoiata di Bonaventura in area, ma Nzola è troppo indietro.

GONZALEZ I – Al 12′ clamorosa occasione per la Fiorentina, con Kouamé che si gira tra due, viene steso ma Mandragora la rimette per Nico Gonzalez che non riesce a punire Hedl! Tiro troppo debole. Ma è il preludio al gol. Che arriva al 14′: Kouamé va via a sinistra, Biraghi crossa in mezzo, Hofmann per poco non se la butta in porta da solo e Nico ci mette la zampata vincente. Viola finalmente in vantaggio.

MANDRAGORA – Italiano si decide a sostituire Nzola con Beltran. Fuori anche Arthur (stasera assai incolore) per Duncan. Al 22′ Nico mette in porta Beltran che, davanti a Hedl, non trova la porta! Destro smorzato sul quale Bonaventura non arriva. Cambia Barisic: fuori Mayulu e in campo Strunz. Anche Italiano cambia: toglie Kouamè (forse il migliore) per Sottil. Mostra qualche cedimento e un po’ la fatica, il Rapid. I viola pressano. Al 29′ gran palla fuori area per Mandragora: traversa piena!

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PETARDI – Fuochi d’artificio e petardi nel formaggino austriaco. Come hanno fatto a passare i tornelli con quell’armamentario? Ma le fiamme vere sono in campo. Fiorentina ora padrona del gioco. Il Rapid non molla, lotta con rabbia su ogni pallone. Più foga che tecnica. Giallo per Sattiberger che prende per la maglia Mandragora.

GONZALEZ II – Fuori Kuhn entra Sollbauer nel Rapid. E Italiano gioca la carta Kokorin: impensabile fino a qualche mese fa. Esce Bonaventura. Fuori anche Biraghi, visibilmente affaticato, per Parisi. Quindi la svolta: Mandragora cross in area, braccio netto di Auer che apre lo sportello. Rigore. Batte Nico: spiazzato Hedl. E’ gol. Forse quello che spiana ai viola i gironi di Conference. Cinque minuti di recupero. E di sofferenza. Giallo per l’allenatore Barisic che protesta dopo una mischia in area viola.

Sandro Bennucci

TABELLINO E PAGELLE

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 6; Dodò 6, Milenkovic 6, Ranieri 6, Biraghi 5,5 (nel st dal 43’ Parisi sv); Arthur 5 (nel st dal 16’ Duncan 6), Mandragora 6,5; Gonzalez 7,5, Bonaventura 6 (nel st dal 41’ Kokorin sv), Kouamè 6,5 (nel st dal 27’ Sottil 6); Nzola 5 (nel st dal 16’ Beltran 5,5) All: Italiano 6,5

Rapid Vienna (4-3-3): Hedl 6,5; Oswald 6, Querfeld 6,5, Hofmann 6, Auer 5,5; Sattlberger 5,5, Seidl 6, Kerschbaum 5,5; Grull 6, Mayulu 5,5( nel st dal 23’ Strunz 5,5), Kuhn 6 (nel st dal 39’ Bajic sv) All: Barisic 5,5

Arbitro: Simović (Serbia) 5,5

Ammoniti: Kuhn, Mandragora, Kerschbaum, Querfeld, Arthur, Italiano, Sattlberger, Grull

Marcatori: nel st al 14’ e al 45’(rig.) Gonzalez

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