Oligarchi russi: Corte Ue respinge il ricorso contro le sanzioni

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

Sono stati respinti dalla Corte di Giustizia dell’Unione i ricorsi dell’oligarca russo, Dmitry Alexandrovich Pumpyanskiy, e sua moglie, Galina Evgenyevna Pumpyanskaya, contro le misure restrittive adottate dal Consiglio in seguito all’invasione russa dell’Ucraina.

I giudici di Lussemburgo hanno stabilito che Pumpyanskiy, anche se non ha svolto un ruolo diretto nelle offensive militari condotte in Ucraina, opera in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa.

Dmitry Pumpyanskiy, presidente del consiglio di amministrazione della Pjsc Pipe Metallurgic Company (Tmk) e del consiglio di amministrazione del gruppo Sinara, e stato aggiunto all’elenco dei sanzionati con la motivazione che, da un lato, ha sostenuto le autorita della Federazione russa e talune imprese di proprieta dello Stato e, dall’altro, è un imprenditore di spicco che opera in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa.

La signora Galina Evgenyevna Pumpyanskaya compare parimenti nell’elenco delle misure restrittive in quanto moglie di Pumpyanskiy e presidente del consiglio di amministrazione della fondazione Bf Sinara.

Leggi anche:   Hacker arrestato: aveva password di 46 magistrati inquirenti. Anche dei procuratori di Firenze e Perugia

Calendario Tweet

ottobre 2024
L M M G V S D
« Set    
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031