Inflazione: paniere a prezzi calmierati da ottobre. L’accordo del governo con i produttori

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

L’hanno battezzato trimestre anti-inflazione. Ossia con beni a prezzi calmierati a partire da ottobre. Il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, dopo l’accordo con le associazioni dei produttori, parla di "paniere tricolore che sarà davvero tale, tutti insieme uniti e in campo".

"Un paniere – secondo Urso -di prodotti di largo consumo, alimentari e non, cui quali tutti si impegnano a contenere i prezzi. Questo darà un colpo definitivo all’inflazione a beneficio di tutto il sistema Paese e darà fiducia ai consumatori e potranno, in questo modo, rifornirsi di quello che necessitano a prezzi più contenuti".

Inoltre sarà insediato al Mimit, aggiunge il ministro, "un tavolo sui beni di largo consumo per lavorare insieme, in maniera sistemica continuativa e strutturale, per contenere i prezzi della produzione quindi i prezzi al consumo".

Scendendo nel dettaglio, Urso continua: "Sono molto soddisfatto. Il sistema Italia unito parteciperà a questo trimestre anti inflazione per contenere i prezzi di beni a più largo consumo, non soltanto alimentari, dal 1° ottobre al 31 dicembre. Credo che questo sia un successo del sistema Italia. Le associazioni che rappresentano l’industria della produzione parteciperanno al patto antinflazione insieme alla distribuzione, ai commercianti, agli esercenti, alla grande distribuzione e anche alle altre associazioni di impresa che hanno manifestato la loro adesione, come gli artigiani, le cooperative e le piccole e micro imprese, in uno sforzo collettivo del sistema paese per contenere i prezzi. Nel trimestre decisivo il carrello tricolore sarà davvero tale: tutti insieme uniti in campo".

Il ministro ribadisce poi che "daremo avvio subito a un tavolo di consultazione con tutti gli attori della filiera produttiva, dalla raccolta sino alla vendita sui beni di largo consumo, per lavorare insieme in maniera sistemica, continuativa e strutturale per contenere i prezzi della produzione e quindi i prezzi al consumo per i nostri cittadini". "Questo – conclude Urso – darà un colpo definitivo all’inflazione a beneficio di tutto il sistema paese e darà anche fiducia ai consumatori".

”Federalimentare è molto soddisfatta dell’intesa raggiunta con il Ministro Urso che, grazie ad un dialogo costante proseguito per tutto il periodo estivo e mai interrotto, ha permesso anche all’industria alimentare di poter aderire al trimestre anti inflazione con una specifica lettera di intenti”. Lo afferma in una nota il presidente, Paolo Mascarino.

”La firma odierna – dichiara Mascarino – conferma il grande senso di responsabilità dell’industria alimentare italiana sia verso il Governo che verso i consumatori. Nonostante il comparto abbia subito fortissimi aumenti sul costo delle materie prime, degli imballaggi e dell’energia ed abbia assorbito gran parte degli aumenti dovuti all’inflazione, in noi è prevalso il senso di responsabilità e di tutela verso gli italiani e le famiglie in difficoltà. Infatti – prosegue Mascarino – secondo l’ultima analisi fatta dal Centro Studi di Confindustria il margine lordo del settore industriale alimentare si è molto ridotto, passando dal 10,3% medio nel 2019 al 5,7% nel 2022, segno evidente che le imprese hanno dovuto assorbire internamente parte dei maggiori costi della spirale inflazionistica non scaricandoli sul consumatore finale”.

”Nonostante le gravi difficoltà che ancora colpiscono l’industria alimentare – conclude Mascarino – ribadiamo la piena e totale soddisfazione sull’intesa odierna e ringraziamo ancora il ministro Urso per avere proseguito un costante e collaborativo dialogo con l’industria che ha portato oggi al buon esito dell’accordo”.

Leggi anche:   Alto Adige: 1500 piccoli caprioli salvati dalle falciatrici

Sandro Bennucci

Calendario Tweet

settembre 2024
L M M G V S D
« Ago    
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30