Morte di Saman: il padre (imputato) piange al processo. I periti spiegano com’è stata uccisa

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

Ha pianto nell’aula della corte d’Assise di Reggio Emilia, Shabbar Abbas, padre di Saman, imputato insieme ad altri paenti per l’ uccisione della figlia, a 18 anni, nelle campagne di Novellara il 30 aprile 2021. L’uomo si è lasciato rigare il viso dalle lacrime nell’udire il racconto dell’anatomopatologa Cristina Cattaneo e degli altri periti sulla fine della ragazza.

Nei giorni scorsi è stata infatti depositata la perizia definitiva relativa all’autopsia sul cadavere di Saman e davanti alla Corte d’Assise di Reggio Emilia è in corso la relazione.

Stando alla perizia, Saman è stata strozzata e poi sepolta nella fossa di Strada Reatino, dov’è stata trovata, dopo un anno e mezzo di ricerche. La buca sarebbe stata scavata con badili, compatibili con quelli ritrovati nella casa di Campagnola dello zio Danish Hasnain e dei due cugini imputati.

Il padre di Saman, Shabbar Abbas, di recente estradato, è alla sbarra accusato di essere l’ideatore del delitto della figlia, che si era ribellata a un matrimonio forzato, assieme alla moglie (ancora latitante).

Leggi anche:   Sangiuliano indagato dalla Procura di Roma. Ipotesi di reato: peculato e rivelazione di segreto d'ufficio

Calendario Tweet

settembre 2024
L M M G V S D
« Ago    
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30