Ci può stare, il pareggio a Frosinone (1-1) contro una squadra che, in casa, aveva battuto Sassuolo e Atalanta. Ma la Fiorentina, andata in vantaggio con Nico Gonzalez, avrebbe dovuto amministrare la partita in altro modo. Soprattutto la doveva chiudere nel primo tempo: Nzola, che si è mangiato un gol nei primi istanti di gioco, ha calciato male almeno tre palloni che meritavano miglior fortuna. E Sottil, strepitoso in due-tre partenze da metà campo con la palla al piede, è apparso come annichilito una volta giunto davanti al portiere del Frosinone. Il risultato, ripeto, non è disprezzabile, perchè lascia la Fiorentina al quinto posto, con undici punti. Però guardate che effetto avrebbero impresso alla classifica quei due punti che potevano arrivare e non sono arrivati. Il problema? L’avvio del secondo tempo, affrontato con il piglio di uno che ha i soldi in banca e non vuole saperne di fare investimenti. Gestisce e finisce per perdere terreno e, nel caso della Fiorentina, fino a subire un gol che rischiava di tagliarle le gambe. Fortuna che Terracciano e Milenkovic hanno retto gli assalti della squadra di Di Francesco. Beltran, entrato troppo tardi, ha provato a fare da ariete ma i compagni non lo hanno aiutato. Così come, a onor del vero, non sono stati per niente vicini a Nzola. La differenza fra le due punte? Che Beltran si muove meglio, è più attivo e propositivo. Probabilmente il problema vero consiste nel gioco di Italiano, che non mette la punta in condizione di far gol. E infatti, sia Nzola che Beltran sono ancora a zero reti. E la difesa? Detto di Terracciano e Milenkovic, stasera hanno lasciato a desiderare anche Parisi e Kayode. Il primo non solo per colpa sua: Italiano all’inizio lo ha schierato a destra, a posto dell’infortunato Dodò. Lui soffre quella posizione. Megliio quando, uscito Biraghi, lo hga spostato nel suo ruolo naturale. E Kayode? E’ la prima volta che lo vedo in affanno. I nuovi entrati del Frosinone, Caso e Garritano, mobilissimi hanno provocato batticuore. Comunque benvenuto questo punto. In attesa di ritrovarne tre lunedì, al Franchi, contro il Cagliari di Ranieri.
DODO’ – Bel gesto dei giocatori viola all’ingresso in campo: tutti con la maglia di Dodò, operato ieri al crociato. Ma al suo posto non c’è Kayode: posizione affidata a Parisi sulla fascia con Biraghi, come al solito, a sinistra. In campo c’è anche Nico Gonzalez, che ha recuperato. Con lui Sottil. Davanti Italiano conferma Nzola. Beltran ancora relegato in panchina. Proprio Nzola avrebbe una grande occasione per segnare dopo 30 secondi di gioco: l’attaccante conquista il pallone sulla linea di fondo dopo aver fatto a spallate con Okoli, avanza, cerca lo spiraglio, ma Turati intercetta e devia di piede. Poteva cercare l’assist per un compagno meglio posizionato. Che palla sprecata!
SOTTIL – Al 7 Terracciano respinge un traversone di Mazzitelli. Quindi Sottil fa tutto bene, supera il diretto avversario e poi sbaglia incredibilmente l’appoggio. Italiano, già irritato per l’occasione non sfrutatta di Nzola, ora è imbestialito. E non si placa all’8′ per la nuova incursione della Fiorentina con gran tiro da 25 metri di Nico che finisce a lato di poco.
GONZALEZ – Ancora Fiorentina al 13′: bella palla di Bonaventura per Nzola, l’angolano controlla e calcia, ma il suo tiro viene deviato in corner. Fa peggio, tre minuti dopo, Sottil che fa un’altra discesa eccellente, ma quando arriva a 5 metri dal portiere gli fa una specie di passaggio. E Italiano vorrebbe mangiarselo. Ma i viola non mollano. Prima c’è una conclusione di Parisi che la manda fuori a pochi passi dal portiere. Ma subito dopo la Fiorentina va in vantaggio: al 19′ gran palla di Duncan, Nico sbuca alle spalle di tutti, come si diceva una volta a fari spenti, di testa infila imparabilmente Turati. Gol meritatissimo!
MILENKOVIC – Biraghi litiga con Cheddira dopo aver ricevuto un colpo. Poi giallo per Milenkovic. Qualche attimo dopo Quarta ruba palla in pressione sulla trequarti a Brescianini, suggerimento per Sottil che accelera e poi sbaglia il cross che termina sul fondo. Italiano lo fulmina con lo sguardo!
ARBITRO – Al 31′ Brescianini conclude a rete, ma il suo tiro è deviato. Quindi Biraghi s’infortuna. Gli fasciano caviglia e scarpa e lui rientra. Però zoppica. Poco dopo l’arbitro concede una punizione al Frosinone secondo me discutibile: Nzola fa a spallate con Romagnoli, forse lo prende per la maglia, ma è il difensore che, alla fine, lo strattona e lo tira giù. Per Fourneau conta che il primo strattone l’abbia dato Nzola. Mah!
NZOLA – Al 42′ Parisi si porta il palone a centro area frusinate e calcia col sinistro da fuori area: para in tuffo Turati. Viola di nuovo alla conclusione: Nzola ci prova con il sinistro dentro l’area, con la palla che sfila via sul fondo. Nel minuto di recupero, la Fiorentina sfiora di nuovo il gol: Nzola ci prova stavolta con il sinistro dentro l’area, ma la palla che sfila via sul fondo. Peccato perchè la Fiorentina avrebbe potuto chiudere il primo tempo con almeno due gol di scarto.
MAZZITELLI – In avvio di ripresa entra Kayode: Biraghi non ce la fa, la caviglia lo costringe a uscire. Però torna in campo per assistere alla partita dalla panchina: con il ghiaccio sulla caviglia. E allora? Nel primo tempo, costretto a giocare a destra, Parisi ha un po’ sofferto. Ma, come un soldatino, a Italiano a inizio gara aveva risposto: "Obbedisco". Ora torna al suo ruolo naturale. Al 5′ intervento falloso di Mazzitelli su Arthur. Cartellino giallo per il giocatore del Frosinone.
SOULE’ – Al 10′ uscita di pugno di Terracciano, non troppo convincente. Quindi altre sportellate fra Nzola e Okoli. Punizione per il Frosinone: presunto fallo di mano di Nzola all’inizio dell’azione. Italiano toglie Sottil per Ikonè (16′). La Fiorentina dà l’impressione di voler gestire il gioco. Di Francesco cambia: fuori Baez e Brescianini per Caso e Garritano. Pare una scossa per il Frosinone: al 21′ Mazzitelli calcia da fuori area: devia in angolo Terracciano. Ma il pareggio dei padroni di casa è nell’aria: prima c’è un giallo per Parisi, poi grande scambio Garritano-Caso, cross deviato da Kayode, pallone a Soule che, da pochi passi appoggia in rete di testa. Uno a uno. Peccato.
BELTRAN – Il Frosinone si carica. La Fiorentina, però, deve reagire. Se si lascia schiacciare diventa dura. Al 26′ due cambio viola: escono Bonaventura e Arthur, entrano Barak e Mandragora. Poi, finalmente, Italiano si decide anche a far entrare Beltran al posto di Nzola, che anche stasera non solo non ha trovato il gol, ma è apparso come un pesce fuor d’acqua, che, dopo la palla mal giocata all’inizio, si è risolto solo a fare a sportellate con Okoli.
MANDRAGORA – Al 39′ testa di Barak su cross di Parisi. Nessun problema per Turati. Ammonito Oyono. Cinque minuti di rfecupero: la Fiorentina dovrebbe approfittarne per vincerla, questa partita. Mandragora rimedia un’ammonizione evitabile: espone il braccio inutilmente. Brivido per la difesa viola 47′: provvidenziale uscita di Terracciano che s’impadronisce dekl pallone e ci si accartoccia sopra. Finisce uno a uno. Risultato non disprezzabile, ma con più accortezza avrebbe potuto essere un’altra vittoria.
Sandro Bennucci
TABELLINO
FROSINONE (4-3-3): Turati 6,5; Oyono 6, Okoli 6, Romagnoli 5,5, Marchizza 6; Mazzitelli 6, Barrenechea 6 (nel st dal 45’ Bourabia sv), Brescianini 5,5 (nel st dal 20’ Garritano 6); Soulé 6,5 (nel st dal 45’ Monterisi sv), Cheddira 6 (nel st dal 36’ Cuni sv), Baez 5,5 (nel st dal 20’ Caso 6,5 ). All. Di Francesco 6
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 6; Parisi 5,5, Milenkovic 6,5, Martinez Quarta 6, Biraghi 5,5 (nel st dal 1’ Kayode 5,5), Arthur 5,5 (nel st dal 26’ Mandragora 6 ), Duncan 6; Nico Gonzalez 6,5, Bonaventura 6 (nel st dal 26’ Barak 6), Sottil 5 (nel st dal 16’ Ikonè 5,5); Nzola 5 (nel st dal 36’ Beltran sv ). All. Italiano 6
Arbitro: Fourneau di Roma 6
Ammoniti: Milenkovic, Mazzitelli, Okoli, Parisi, Oyono, Mandragora
Marcatori: nel pt al 19’ Gonzalez; nel st al 25’ Soulé