L’occasione, e Italiano lo sa bene, non può essere sprecata: la Fiorentina deve battere l’Empoli (stasera, 20,45, diretta su Sky e Dazn) per affiancare di nuovo la Juve e stare con il fiato sul collo di Inter e Milan. Fiorentina fra le prima 4 forze del campionato. Si può fare: sulla carta l’Empoli, reduce da prestazioni per nulla brilanti, non dovrebbe rappresentare un ostacolo. Per di più priva dell’unico vero giocatore di talento: Baldanzi. Morale? La Fiorentina deve solo aver paura di sè stessa, ossia dei suoi cali di tensione. E bisognerebbe che si sbloccasse l’attacco: Italiano scommette ancora su Nzola, anche se Beltran, almeno a mio avviso, offre garanzie migliori. Solo che dev’essere servito come si deve. E con continuiutà.
Sarà una Fiorentina, dunque, con M’Bala Nzola dal 1′ in attacco. Alle sue spalle Ikonè e Bonaventura, con Nico Gonzalez. In difesa Martinez Quarta è favorito su Luca Ranieri come partner di Milenkovic, mentre sugli esterni oltre a Kayode a destra, a sinistra ci sarà l’ex della partita, Parisi, visto che Biraghi non è stato convocato.
Torna disponibile Christensen: il portiere danese che ha dunque superato una lesione di primo grado del retto femorale della coscia sinistra. Italiano potrebbe schierarlo in Conference contro il Cukaricki giovedì. Restano indisponibili gli infortunati Dodo e Mina, oltre a Pierozzi, reduce quest’ultimo da un’infiammazione all’addome, ma che ieri ha giocato 90′ nella sfida valida per il campionato Primavera contro la Lazio. Attesi domani sugli spalti del Franchi circa trentamila spettatori fra cui il presidente Rocco Commisso che dovrebbe rimanere in Italia fino al prossimo 5 novembre, quando andrà in scena Fiorentina-Juventus.
EMPOLI – Dubbio Baldanzi per Andreazzoli. Il fantasista, infortunatosi con l’under 21 sembra non poter recuperare e al suo posto dovrebbe toccare a Cambiaghi fare coppia con Cancellieri sulla trequarti alle spalle di Caputo. In difesa Ebuhei e Cacace saranno i terzini mentre al centro della retroguardia dovrebbe esserci spazio per Walukiewicz e Luperto. A centrocanpo ballottaggio tra Grassi e Ranocchia, certi di un posto – invece – Marin e Maleh. Out gli infotunati Kovalenko e Shpendi, prima convocazione per Daniel Maldini che andrà in panchina.
"La Fiorentina è una squadra molto forte – ha affermato il tecnico degli azzurri, Aurelio Andreazzoli in conferenza stampa – . Lo dice la sua storia, la sua classifica. Mi piace molto quello che fanno e vogliamo confrontarci, io per primo voglio vedere se sono all’altezza di Italiano. I calciatori devono misurarsi con quelli ritenuti più bravi. Per questo motivo dovremo usare tutte le armi possibili e immaginabile per poter ribattere. Si giocherà in un bell’ambiente, stiamo crescendo anche di condizione, vedremo a che punto siamo".
L’allenatore dell’Empoli, ha poi fatto il punto sulle condizioni della sua squadra: "Durante la sosta abbiamo avuto 12 giocatori fuori e mi sono dovuto far aiutare dalla Primavera – ha spiegato Andreazzoli -. Non è stata di certo la soluzione ideale, in quanto ci siamo allenati parzialmente. Baldanzi? È tornato dall’impegno con la Nazionale nella condizione che già conoscete, abbiamo ancora un po’ di tempo per vedere se riesce a recuperare. Berisha? Sta facendo molto bene, è un ragazzo davvero bravo che fa il suo lavoro – spiega Andreazzoli -. Per noi è una certezza. Su Caprile, invece, non ci sono aspettative ma ha il vantaggio di avere il miglior allenatore dei portieri disponibili in circolazione".
Sandro Bennucci
Le probabili formazioni
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano, Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta, Parisi, Duncan, Arthur, Gonzalez, Bonaventura, Ikonè, Nzola. All. Italiano
Empoli (4-3-1-2): Berisha, Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace, Marin, Grassi, Maleh, Cambiaghi, Cancellieri, Caputo. All. Andreazzoli
Arbitro: Dionisi (L’Aquila)
