Un piccolo mattoncino verso gli ottavi di Champions e poco altro. Il Napoli soffre più del dovuto contro un Union Berlino in crisi di gioco e di risultati ma riesce a sbancare l’Olympiastadion 1-0 grazie a una girata vincente del bomber di coppa Raspadori, in una delle rare occasioni create dai ragazzi di Garcia al termine di una partita scorbutica, poco spettacolare, contro una squadra che anche una volta andata in svantaggio non si è scoperta.
Il sigillo a metà ripresa dell’ex Sassuolo, imbeccato da una magia di Kvaratskhelia, consente ai campani di consolidare il secondo posto alle spalle della capolista Real Madrid, a punteggio pieno dopo il successo sul Braga, che resta terzo e insegue i campioni d’Italia a tre lunghezze.
Tra due settimane Di Lorenzo e compagni potrebbero ipotecare definitivamente il discorso qualificazione, ma se sul piano del risultato Garcia può essere soddisfatto, a livello di prestazione – contro una squadra alla nona sconfitta di fila – era lecito aspettarsi qualcosa di più.
INTER – La squadra di Simone Inzaghi s’impone (2-1) a San Siro sul Salisburgo nella terza gara del gruppo D di Champions League e sale momentaneamente da sola in testa con 7 punti, mentre gli austriaci restano fermi a 3, in attesa di Benfica-Real Sociedad di questa sera.
Decisiva per i nerazzurri la rete su calcio di rigore di Calhanoglu dopo che Gloukh era riuscito a pareggiare l’iniziale vantaggio firmato da Sanchez. L’Inter aveva anche trovato un terzo gol con Lautaro ma è stato annullato dal Var nel finale per fuorigioco.
I RISULTATI
Galatasaray-Bayern Monaco 1-3
Inter-Salisburgo 2-1
Union Berlino-Napoli 0-1
Siviglia-Arsenal 1-2
Braga-Real Madrid 1-2
Lens-Psv Eindhiven 1-1
Benfica-Real Sociedad 0-1
Manchester United-Copenhagen 1-0
Paulo Soares
