Arno in piena, nel Valdarno e verso Firenze. Il picco è atteso per le prime ore di venerdì 3 novembre 2023. Previsti problemi quando l’onda raggiungerà Pisa. Si sta pensando di correre ai ripari aprendo lo Scolmatore di Pontedera.
Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha dichiarato lo stato’emergenza in Toscana. E chiederà al governo anche lo stato d’emergenza nazionale.
Intanto si registrano problemi a Firenze. Al momento, spiega la polizia municipale, vari i sottopassi sono allagati, con particolari criticità che si registrano nell’area nord: il quartiere di Novoli è, al momento, uno dei più esposti. Risulta allagata anche via dei Serragli, nell’Oltrarno.
Nel bacino del fiume Sieve, massimo affluente dell’Arno, i livelli sono in crescita con superamento delle soglie di riferimento in Mugello e raggiungimento del massimo degli ultimi decenni sulle soglie a valle.
Situazione da attenzionare per il rischio idrogeologico che può produrre dissesti repentini.
Sandro Bennucci