Dopo tre sconfitte consecutive in campionato, la Fiorentina va in Conference League per ritrovarsi e ritrovare il gol e la vittoria. Succederà stasera, 9 novembre 2023, a Leskovac (ore 18,45). I viola affronteranno il Cukaricki, travolto all’andata per 6-0. Un successo che l’ha proiettata, per la differenza reti, in testa al Girone F.
Sarà una Fiorentina con Nzola in attacco e Christensen in porta quella che domani affronterà in trasferta il Cukaricki in una sfida valida per la fase a gironi di Conference League.
Vincenzo Italiano, che non ha convocato gli infortunati Dodo e Kayode, ha dovuto rinunciare anche a Beltran che ha saltato l’allenamento mattutino per i postumi di un trauma contusivo all’emicostato sinistro, riportato nella partita di domenica scorsa contro la Juventus.
Dunque la scelta dell’impiego dal 1′ di Nzola come primo punta è obbligata, mentre quella del portiere danese rappresenta una continuità dell’alternanza con Terracciano che ha caratterizzato l’inizio di stagione in casa viola tranne che nella sfida di andata contro il Cukaricki.
Per il resto la Fiorentina che sarà di scena allo stadio di Leskovac sarà caratterizzata dal turnover con il ritorno di Milenkovic in difesa, di Duncan a centrocampo e Ikonè e Brekalo sugli esterni.
”Non siamo qui per fare un allenamento – la premessa del tecnico viola – Dobbiamo affrontare questa partita come all’andata, sbloccarla subito e metterci dentro tutta la nostra qualità”. Cosa che a suo dire è in parte mancata nelle ultime gare di campionato contro Empoli, Lazio e Juventus contrassegnate da altrettante sconfitte, tutte peraltro senza segnare.
Un problema che lui e la sua squadra intendono risolvere al più presto e l’impegno di domani può aiutare in tal senso. In particolare può essere l’occasione per Nzola, a segno finora soltanto una volta, contro il Cagliari lo scorso 2 ottobre: contro i serbi toccherà a lui guidare l’attacco anche perché Beltran, uscito acciaccato domenica (botta al costato, recuperabile per il Bologna) è rimasto a Firenze.
”Non abbiamo ancora visto il vero Nzola, ho parlato con lui, forse si aspettava di segnare con continuità . Agli attaccanti capitano momenti negativi, l’importante è non abbattersi e non perdere fiducia. Può bastare una partita in cui tutto gira per il verso giusto per svoltare – ha spiegato Italiano – Come è Beltran con la doppietta fatta all’andata al Cukaricki mi auguro che anche Nzola e gli altri nostri attaccanti riescano a segnare. La vera benzina è il gol che porta entusiasmo”.
E aiuta una squadra a vincere: ciò di cui ha più bisogno adesso la Fiorentina. ”Cercheremo di dimenticare la terza sconfitta in campionato che certo non ci ha lasciato contenti – ha detto il tecnico riferendosi al ko di misura con la Juve – In questo periodo le prestazioni non sono mancate ma non siamo riusciti a fare punti. Ora bisogna reagire in Conference migliorando in precisione e concretezza, riportando qualità in campo e cercando tutti di dare qualcosa di più”.
Ha aggiunto Josip Brekalo: ”Ci mangiamo troppi gol ed è un peccato ma siamo convinti di meritare di più e che presto tornerà il nostro momento. Domani intanto dimostriamo con il Cukaricki di essere favoriti non solo sulla carta”. Annunciati, come detto, molti cambi: fra questi Christensen in porta, Maxime Lopez in mediana, Sottil o Brekalo a sinistra.
Sandro Bennucci
Le probabili formazioni
Cukaricki (4-2-3-1): Belic, Tosic, Serafimovic, Vranjes, Stevanovic, Sissoko, Docic, Kovac, Ivanovic, Adetunji, Nikcevic. All. Matic
Fiorentina (4-2-3-1): Christensen, Comuzzo, Ranieri, Milenkovic, Biraghi, Duncan, Maxime Lopez, Ikoné, Barak, Sottil, Nzola. All. Italiano
Arbitro: Schroder (Germania)
