Durante il question time a Montecitorio, in merito alla situazione nelle zone alluvionate della Toscana, il vicepremier, Antonio Tajani, ha annunciato: "Vogliamo lavorare insieme per favorire la veloce ripresa delle attività economiche con particolare attenzione all’export. Per questo ho disposto l’immediata adozione di misure concrete a sostegno delle aziende manifatturiere delle aree colpite".
Con Simest, ha proseguito Tajani, "abbiamo messo a punto, sul modello dell’Emilia-Romagna, un pacchetto di finanza agevolata del valore complessivo di 300 milioni di euro costituito da un primo strumento che prevede l’erogazione di ristori alle imprese esportatrici delle aree alluvionate e abbiamo disposto lo stanziamento di 100 milioni di euro a fondo perduto grazie a cui sarà possibile compensare le perdite materiali subite".
Il ministro ha spiegato che, in aggiunta, è stata riservata una quota di 200 milioni nell’ambito delle risorse disponibili sul fondo 394/81 che finanzia l’internazionalizzazione delle imprese. Inoltre è stata stabilita la sospensione fino al 30 giugno 20204 dei pagamenti dovuti dalle imprese esportatrici a Simest sui finanziamenti in essere ed analogamente Sace ha predisposto una moratoria fino al 31 dicembre 2024 sui finanziamenti sottoposti a sua garanzia.
"Abbiamo previsto la partecipazione gratuita agli eventi fieristici, workshop e seminari", ha aggiunto Tajani, sottolineando che le imprese danneggiate saranno inserite gratuitamente nelle piattaforme di vendite digitali e che "la Farnesina è impegnata ad accompagnare le imprese nell’utilizzo di tutti gli strumenti a disposizione per uscire da questa situazione di emergenza".
Ernesto Giusti
