Viola nella "tana" di Mou, uno che si chiude e punta sulle doti di Dybala e Lukaku in ripartenza. E’ il recupero di Gonzalez, la notizia principale nella Fiorentina, alla vigilia della sfida che stasera, alle 20,45 (diretta su Dazn) all’Olimpico di Roma, contro i giallorossi. Nico si è regolarmente allenato ieri, in gruppo, dando segnali positivi dopo il risentimento muscolare che gli aveva impedito di essere convocato per la gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Parma.
Giocherà? Io credo che Italiano, alla fine, lo manderà in campo, anche se favoriti per una maglia da titolare sono Kouame a sinistra e Ikonè a destra. Poi c’è il ritorno di Bonaventura come trequartista alle spalle della prima punta. Quale? Personalmente insisterei su Beltran. Nzola ha segnato contro il Parma, gol importante, capace di riaprire la partita, ma prodezza isolata.
In porta tornerà Terracciano, con una linea a quattro che sarà composta da Kayode a destra, Biraghi a sinistra, Milenkovic e uno fra Luca Ranieri e Quarta centrali. Per me il più affidabile è Ranieri. Sulla linea mediana la coppia sarà formata dall’imprescindibile Arthur e da Duncan.
MOURINHO – Per Mourinho, la vigilia di Roma-Fiorentina più che dalle questioni di campo, nonostante l’importanza della partita, è stata animata dalle vicende fuori dal rettangolo verde. Mou ancora inevitabile protagonista all’indomani del confronto avuto con il procuratore federale Giuseppe Chinè, che lo ha ascoltato in merito alle dichiarazioni rilasciate all’indirizzo dell’arbitro Marcenaro ("non ha stabilità emozionale per queste partite") e di Domenico Berardi ("è troppo quello che fa per prendere in giro gli altri, per far prendere i gialli") che hanno suscitato non poche polemiche e spinto gli ispettori della Figc ad aprire una inchiesta.
Dopo gli affondi di una settimana fa in conferenza stampa e lo show in portoghese nel post partita questa volta lo Special One – che sarà comunque in panchina domenica sera nell’attesa di conoscere l’esito del procedimento – sceglie la via della diplomazia, pur difendendo la sua posizione. "Dalla giustizia sportiva mi aspetto giustizia. Non è stato un problema per me, mi sono presentato spontaneamente, ero anche felice. Il procuratore federale Chinè mi ha dato l’opportunità in tutta naturalezza di dire quello che volevo dire e che è esattamente la verità: non ho mai offeso l’arbitro, non ho mai messo in dubbio le qualità dell’arbitro".
Il risvolto? Speriamo che le polemiche non incidano sull’arbitraggio di stasera. Rapuano di Rimini non fa parte delle prime linee del designatore Rocchi. Ma speriamo che nessuno venga condizionato dalla personalità di Mou e che le decisioni siano in linea con quel che succede in campo. La Fiorentina, onestamente, può giocarsela contro la Roma in una partita che vale la corsa alla Champions. Basta che la difesa non si distragga e che Nico sia in campo davvero.
Sandro Bennucci
Le probabili formazioni
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Pellegrini, Spinazzola; Dybala, Lukaku. All. Mourinho
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Quarta (Ranieri), Biraghi; Duncan, Arthur; Nico Gonzalez (Ikonè), Bonaventura, Kouamè; Beltran (Nzola). All. Italiano
Arbitro: Rapuano di Rimini
