Fiorentina battuta e umiliata a Ryad: 3-0. Napoli in finale. Ikonè sbaglia perfino un rigore. Pagelle

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Avevano visto giusto i tifosi della curva Fiesole a non esaltarsi per questa Supercoppa: che la Fiorentina non ha saputo onorare. Simeone ha vinto la sfida argentina con Beltran. Poi è spuntato il goleador che non ti aspetti: Zerbin entra, sbatte la testa sul palo, ma fa gol. Esce, lo medicano. Rientra e firma la doppietta. Napoli in finale e viola a picco. Tre a zero. Una punizione che non ci stava. Anche perchè la partita avrebbe potuto prendere una piega diversa. Solo se, dopo il gol del vantaggio azzurro di Simeone (passato in mezzo a Biraghi e Quarta dormienti), era arrivata l’occasione di pareggiare.

Sprecata da Ikonè: al quale va sicuramente il merito di aver guadagnato il rigore (sgambetto plateale di Mario Rui, in area), sommato alla gravissima colpa di averlo sbagliato. Se la Fiorentina avesse pareggiato, la ripresa sarebbe stata diversa. Chi ha autorizzato Ikonè a tirare dagli undici metri? Ha deciso lui, voolendfo imitare Nzola che domenica aveva segnato dal dischetto contro l’Udinese? Ma Ikonè è famoso nel non saperla mettere dentro nemmeno a porta vuota. Palla alta e partita praticamente finita.

Rimpianti? Sì. Perchè questo Napoli, senza Osimhen e con un Kvaraskelia a scartamento ridotto, poteva essere battuto. Ma la Fiorentina non ha chi sappia far gol. E a metà campo ha subìto il dominio di quel gran giocatore che è Lobotka. Arthur non ha saputo contrastarlo. E Duncan si è pero in un gioco logoro, senza costrutto. L’augurio? Che la società sappia trarre conclusioni da questa disfatta. Servono rin forzi di qualità. E subito. Ma sembra di predicare nel deserto. La società pensa ad altro. Il quarto posto in campionato, ora meritatamente in mano alla Fiorentina, rischia di dissoolversi presto senza nuovi, e validi, puntelli.

PARTITA SENZA TIFOSI – In Arabia Saudita la Fiorentina sfida il Napoli per l’accesso alla finale di lunedì: in caso di parità, niente tempi supplementari e subito rigori. La novità fra i viola è dell’ultim’ora e riguarda la panchina. Out Vannucchi, inserito in extremis Nico Gonzalez. Il Napoli invece è tutto nuovo nel modulo: Mazzarri che torna al 3-5-2, con Di Lorenzo che giocherà nei tre di difesa. In porta l’ex Gollini. Davanti un altro ex: Simeone. Il problema? Senza tifosi napoletani e viola sembra di assistere a una partita a porte chiuse. In effetti ci sono larghissimi spazi vuoti nello stadio. I sauditi non tifano, sembrano quasi a teatro. Mancano le urla, mancano i boati.

POLITANO – Al 2′ Napoli in avanti: Politano va via sulla destra dopo un errore in palleggio di Brekalo. Quarta è costretto a concedere l’angolo. Dalla bandierina schema che libera al tiro Kvaratskhelia: soluzione smorzata e Terracciano raccoglie il pallone. Napoli con la difesa bassa, Italiano sprona i suoi a verticalizzare. Al 9′ ancora Politano: tiro dal limite e Terracciano devia in angolo con la punta delle dita.

IKONE’ – Al 10′, dal corner del Napoli, riparte la Fiorentina. Ikoné salta Mario Rui e calcia: tiro deviato in corner. Biraghi calcia al volo con la palla che esce dall’area: palla fuori non di molto. Il Napoli pressa. Al 14′ Mazzocchi cerca Simeone che prova la girata: la palla esce. Il Napoli chiede l’angolo per una presunta deviazione. L’arbitro dice di no.

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SIMEONE – Rischiano i viola (20′) su una palla imbucata per Cajuste, che però era in posizione di fuorigioco. Ma passa un minuto e la Fiorentina va sotto: Simeone scappa centralmente a Quarta e Biraghi: poi lascia partire un diagonale imprendibile per Terracciano. Napoli in vantaggio, bravo il Cholito, gol da attaccante vero il suo. Ma la difesa viola non può lasciarsi affondare, squagliandosi tipo burro.

PALO -Buona la reazione viola. Al 28′ cross di Brekalo, colpo di testa di Quarta che colpice il palo. La palla arriva a Bonaventura che serve Beltran che la mette dentro. Ma Jack era in fuorigioco. Peccato. Al 30′ Napoli ancora insidioso, ma ottima chiusura di Quarta. Quindi (32′) brutto fallo di Simeone su Arthur: per La Penna non è da ammonizione. Secondo me l’arbitro commette un errore.

IKONE’ – Bonaventura (41′) ci prova da fuori area: palla che finisce fuori, anche se non di molto. Insiste la Fiorentina, Ikonè controlla bene scatta in area, Mario Rui lo butta giù: rigore netto. Ikonè prende il pallone e va sul dischetto. Panico? Un po’ sì. Ikonè parte colpisce di collo e pallone che vola alto sopra la traversa. Nooo! Ikonè non trova mai la porta, Italiano ha sperato la trovasse almeno su rigore. No, non è possibile sprecare così. Il Napoli ringrazia e va negli spogliatoi in vantaggio. Grazie a quella maggiore concretezza che la Fiorentina non ha mostrato nemmeno con la ghiottissima opportunità di un tiro dagli undici metri.

BIRAGHI – In avvio di ripresa cartellino giallo per Biraghi, autore di un fallo su Mazzocchi. Al 6′ tentativo di Cajuste con un tiro dal limite dell’area: palla alta sopra la traversa. Doppia sostituzione per Italiano: entrano Nzola e Sottil per Ikonè e Brekalo. L’allenatore viola prova, ancora una volta a far giocare insieme Beltran e Nzola. La difesa del Napoli si attrezza.

CAPITANO – Italiano toglie Biraghi, anche perchè ammonito. Al suo posto Parisi. Fascia di capitano a Bonaventura. Centrocampo del Napoli più incisivo: Lobotka domina. Arthur appare affaticato. Tre cambi per Mazzarri: fuori Politano, Kvaratskhelia e Mario Rui per Lindstrom, Ostigard e Zielinski. Non basta: 4′ più tardi esce Cajuste ed entra Gaetano. La Fiorentina prova a spingere, ma l’azione non è ficcante come dovrebbe.

ZERBIN – Nel Napoli esce anche Mazzocchi per Zerbin. Che diventa protagonista assoluto. La Fiorentina non incide. E il Napoli al 38′ raddoppia con il giocatore cher non ti aspetti, appunto Zerbin. Che sbuca sul secondo palo e mette in rete, battendo anche la testa contro il montante. Esce un po’ malconcio Zerbin. Però rientra quasi subito: e segna ancora al 41′. Zerbin ruba palla a Duncan e con un diagonale batte Terracciano. Tre a zero. Fiorentina addio. Napoli in finale. Inutili i cinque minuti di recupero.

Sandro Bennucci

TABELLINO E PAGELLE

NAPOLI (3-4-2-1): Gollini 6; Di Lorenzo 6.5, Juan Jesus 6.5, Rrahmani 6; Mazzocchi 6 (36’st Zerbin 7.5), Cajuste 6.5 (32’st Gaetano sv), Lobotka 6, Mario Rui 6.5 (27’st Ostigard 6); Politano 6.5 (27’st Lindstrom 6), Kvaratskhelia 6.5 (27’st Zielinski 6), Simeone 7. All: Mazzarri 6.5

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 6; Biraghi 5 (22’st Parisi 5.5), Milenkovic 6, Martinez Quarta 5.5 (43’st Barak sv), Kayode 5.5; Arthur 5.5, Duncan 5.5; Brekalo 5 (12’st Sottil 5), Bonaventura 6 (43’st Faraoni sv), Ikone 4.5 (12’st Nzola 5); Beltran 5. All: Italiano 5

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ARBITRO: La Penna di Roma 6

Marcatori: 22’pt Simeone, 39’st, 41’st Zerbin

Ammoniti: Biraghi

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