Niente da fare: nemmeno un rigore è stato sufficiente alla Fiorentina per pareggiare una partita, alla fine difficile ma non impossibile. Invece Nico Gonzalez, rigorista principe, ha messo debolmente fra le braccia di Sommer il pallone della grande speranza: sì, la Fiorentina avrebbe potuto pareggiarla questa partita. Scendendo ugualmente al quinto posto, dietro l’Atalanta, ma almeno staccata di una sola lunghezza. L’Inter, invece, porta via la vittoria di misura e i tre punti che le permettono di scavalcare la Juve e di tornare in testa alla classifica, anche con una partita in meno. Nerazzurri di spessore, ma non irresistibili. E questa considerazione fa ancora più male. E chiama in causa la società: rinforzi urgenti, altrimenti Viola condannata all’anonimato.
L’Inter è andata in vantaggio presto (15′ del primo tempo) ma si è praticamente fermata lì. La Fiorentina ha manifestato problemi a metà campo (Maxime Lopez, nella ripresa, non ha saputo fare meglio di quanto abbia fatto Arthur nella prima frazione), ma soprattutto davanti. Beltran stasera non si è visto, probabilmenmte ancher perchè ha dovuto cedere il ruolo di prima punta a Nzola, in campo dall’inizio. Uno Nzola che aveva addirittura segnato (in fuorigiooco) in avvio di partita, ma che nella ripresa ha avuto due occasioni nelle quali è sembrato intimidito, e quasi ipnotizzato, da Sommer. Senza punte vere, capaci di far gol, non si va da nessuna parte. La società si muoverà in questi ultimi spiccioli di mercato? Italiano ha detto in tutte le lingue che gli mancano almeno un esterno e una punta. E’ arrivato un terzino, Faraoni. Così e così stasera. Insieme a una difesa imbarazzante, soprattutto nel primo tempo.
RIVA – Franchi gremitissimo. Curva Fiesole sold-out. Minuto di raccoglimento per Gigi Riva. Novità dell’ultim’ora: Sottil infortunato nel riscaldamento. Italiano inserisce Nzola da subito. E fa la prima punta. Beltran è costretto a stare più indietro. Con Ikonè. Nico Gonzalez parte dalla panchina. Altro cambiamento in difesa: Quarta e Ranieri centrali. Milenkovic in panchina. Inter come previsto: Frattesi e Asslani al posto di Barella e Calhanoglu. Davanti la coppia Lautaro-Thuram.
SOMMER – Pronti via e viola sotto la porta nerazzurra: al primo minuto Sommer sbaglia il passaggio per Pavard, Bonaventura recupera e serve Nzola che calcia sul portiere, ma è fuorigioco. La Fiorentina comunque continua a pressare alto. Inter che aspetta per ripartire. La Fiorentina per ora fa la partita, ma deve stare attenta a palleggiare bene in mezzo al campo.
NZOLA I – Rischio viola al 9′: l’errore di Ranieri lancia verso la porta Lautaro che conclude in maniera pericolosa. Il pallone, deviato da Terracciano, finisce alto sopra la traversa: calcio d’angolo. All’11’ gol di Nzola annullato per fuorigioco. Bravo a liberarsi e battere Sommer, ma l’attaccante viiola era partito in fuorigioco.
LAUTARO MARTINEZ – L’Inter riparte: pericolosa. Al 13′ salvataggio di Faraoni su Carlos Augusto che vale un gol. Man è il prologo al vantaggio dell’Inter che arriva due minuti dopo: angolo di Asllani, Lautaro si libera di Parisi e, di testa, la mette dentro. C’è un mezzo contatto dell’attaccante nerazzurro su Parisi, ma il Var non lo ritiene falloso. Per Lautaro è il diciannovesimo gol in campionato, il 124esimo con la maglia dell’Inter. La Fiorentina era partita bene, ma la difesa appare fragile. Non è il caso di rinforzarla con Milenkovic? Italiano, per ora, non ci pensa.
BONAVENTURA – La Fiorentina non si arrende. Al 18′, dopo un angolo viola, la palla arriva a Quarta che non riesce a deviarla in rete. Insistono i viola: al 25′ spunto di Ikoné sulla destra, palla al centro per Bonaventura, murato dalla difesa nerazzurra. Tre minuti dopo punizione da oltre 25 metri per la Fiorentina: Duncan tocca per Arthur che calcia centralmente, pallone deviato dalla barriera ma facile preda di Sommer.
TERRACCIANO – L’Inter si muove a orologeria: al 31′ Fiorentina fortunata. Thuram scappa verso la porta, poi inciampa prima di arrivare davanti a Terracciano. Non basta. Al 34′ sponda di Thuram, Frattesi calcia a botta sicura: ci arriva Terracciano che respinge. Ma il miraccolo è dell’altro portiere, Sommer: al 35′ cross di Faraoni, palla a Bonaventura che controlla e calcia: paratona dell’estremo difensore nerazzurro.
VAR – Bastoni commette fallo, in area, su Ranieri. Check del Var. Rigore? Niente da fare, anche se il fallo di Bastoni a me sembrava netto. Poco dopo Bastoni viene punito col giallo: Ikoné lancia per Nzola, il difensore nerazzurro intercetta con la mano.
IKONE’ – Al 45′ si salva l’Inter su Nzola: chiusura provvidenziale di Bastoni. Al 47′ ammonito anche Ikonè: fallo di ostruzione. Salterà la trasferta di Lecce. Chi schiererà Italiano come esterno? Bel quesito. Intanto, a inizio ripresa, resta fuori Arthur ed entra Maxime Lopez. E si scalda Nico Gonzalez.
SELFIE – La partita riprende con qualche istante di ritardo perchè, incredibilmente, in campo c’è un intruso, un ragazzo, che si fa un selfie con Lautaro Martinez. Cone ha fatto ad arrivare fin lì? Arriva la sicurezza. Si gioca.
THURAM – Al 3′ Frattesi va via a destra, cross per Lautaro che conclude male. Palla sul fondo, ma l’arbitro concede l’angolo. Al 9′ Thuram arretra, innesca Frattesi che avanza e serve Lautaro. La conclusione però è debole e Terracciano para senza problemi. Al 12′ ancora Inter: Damian crossa da destra, pallone al centro per Lautaro che lo spara altissimo e s’arrabbia con se stesso.
NICO – Inzaghi fa tre cambi: fuori Darmian, Bastoni e Thuram, entrano Dumfries, Acerbi e Arnautovic. Nella Fiorentina, finalmente, fa il suo inbresso in campo Nico Gonzalez. Al posto dell’inconcludente Ikonè. Al 19′ l’Inter raddoppia con Arnautovic, ma è fuorigioco. Mkhitaryan crossa dalla sinistra e Arnautovic firma il 2-0, ma il guardalinee alza la bandierina e il Var conferma la decisione dopo il check.
NZOLA II – Doppia occasione per la Fiorentina, sempre con Nzola. Al 23′ De Vrij e Dumfries non chiudono e Nzola si inserisce bene, ma al momento della conclusione… passa il pallone a Sommer. Tifosi viola imbelviti. Così come un minuto dopo, quando Nzola riceve in area e conclude ignorando Bonaventura. Il tiro, smorzato da Pavard, è facile per il portiere.
RIGORE – Al 27′ uscita di Sommer con i pugni che colpisce Nzola in testa. Per me ci sta il rigore e l’espulsione del portiere. Check al Var. Aureliano va al monitor. Rientra e indica il dischetto. Solo cartellino giallo per Sommer. Resto interdetto.
PARATO – Stavolta non ci sono discussioni su chi tira: va sul dischetto Nico Gonzalez. Rincorsa breve, pallone debole alla destra di Sommer che si tuffa e para. Nooooo! Sprecata la grande occasione per pareggiare. Italiano gioca il tutto per tutto: toglie Beltran e Duncan per Barak e Mandragora.
MILENKOVIC – Esce Parisi per Milenkovic. Cinque minuti di recupero. La Fiorentina può ancora tentare di riacciuffarla, questa Inter di buona levatura ma, alla fine, non irresistibile. Italiano si sbraccia, ma davanti è un pianmto dirotto, nessuno che sappia infilarsi e provare a trovare quel pareggioi che sarebbe stato anche giusto. E la società? Ci sono tre giorni di mercato per rinforzare una squadra piuttosto squinternata. Altrimenti il girone di ritorno diventerà un incubo. Come stasera.
Sandro Bennucci
TABELLINO E PAGELLE
FIORENTINA (4-4-2): Terracciano 6; Faraoni 5,5 Martinez Quarta 5,5, Ranieri 5,5, Parisi 5 (nel st dal 44’ Milenkovic sv); Ikoné 4,4 (nel st dal 16’ Gonzalez 5 ), Arthur 5 (nel st dal 1’ Maxime Lopez 5,5 ), Duncan 6 (nel st dal 39’ Mandragora sv) , Bonaventura 6; Nzola 5, Beltran 5 (nel st dal 38’ Barak sv). All.:Italiano 5
INTER (3-5-2): Sommer 6,5; Pavard 6 (nel st dal 38’ Bisseck sv), De Vrij 6, Bastoni 6(nel st dal 15’ Acerbi 6 ); Darmian 6 (nel st dal 15’ Dumfries 6 ), Frattesi 6, Asllani 6, Mkhitaryan 5,5, Carlos Augusto 5,5; Lautaro 6,5 (nel st dal 32’ Sanchez sv ), Thuram 5,5 (nel st dal 15’ Arnautovic 5,5 ). All.:Inzaghi 6
Arbitro: Aureliano di Roma 5
Marcatori: nel pt al 14’ Lautaro Martinez
Ammoniti: Bastoni, Ikonè, Sommer, Pavard, Mandragora
Spettatori: 35084
