Pareva che il commissario del Maggio Musicale Fiorentino, Onofrio Cutaia, potesse restare, alla fine del suo mandato, cambiando ruolo in quello di sovrintendente, ma pare che andrà altrimenti: al termine di un pasticciatissimo ballo di poltrone, pare che Cutaia andrà verso Roma a ricoprire il ruolo di direttore generale al Teatro di Roma.
Al suo posto, potrebbe essere in arrivo Carlo Fuortes, ex amministratore delegato Rai: un nome che era stato fatto anche ai tempi del commissariamento, un anno fa; aveva altre mire, segnatamente la Scala e in seconda battuta il San Carlo, ma stavolta potrebbe adattarsi alla terza opzione.
Il prossimo cda della Fondazione del Maggio è in programma domani, 30 gennaio, e forse se ne saprà di più. Certo è che all’interno del teatro i lavoratori con Cutaia avevano ritrovato un clima sereno per lavorare con un amministratore che si era messo d’impegno per raddrizzare la barca resa più pericolante di sempre da Alexander Pereira, e che un po’ di continuità avrebbe giovato (mentre dell’interruzione addirittura anticipata dell’incarico, che scade a marzo, si è iniziato a parlare già un mese fa).
Roberta Manetti
