L’Olanda batte in rimonta la Turchia per 2-1 e vola in semifinale a Euro2024, dove affrontera’ l’Inghilterra. Sono De Vrij e Gakpo a scacciare la paura iniziale causata dal momentaneo vantaggio di Akaydin. Per oltre mezz’ora non accade quasi nulla, ma al primo squillo sono gli uomini di Montella a passare. Al 35′, Guler raccoglie un pallone vagante sulla destra e scodella sul secondo palo, pescando Akaydin che di testa insacca da due passi firmando l’1-0. E’ di fatto la prima e unica occasione da gol dei primi 45 minuti, che si chiudono con il vantaggio di Calhanoglu e compagni. Gli orange sfiorano il pari al 6′ della ripresa, quando Ake’ serve al centro per il neo entrato Weghorst che fa da sponda al centro per Depay, il quale manca l’impatto con il pallone a pochi metri dalla linea di porta. Sul fronte opposto, e’ Guler a mettere i brividi a Verbruggen con un mancino su punizione dalla lunga distanza che centra il palo esterno.
Al 20′, Yilmaz impegna Verbruggen con un destro dalla distanza, con Weghorst che sulla respinta si traveste da difensore e salva in scivolata sul possibile tap in di un avversario. Cinque minuti dopo, la formazione guidata da Koeman trova il pareggio. Depay pennella un preciso cross dalla destra, con De Vrij che prende il tempo a tutti al centro dell’area siglando di testa l’1-1. Van Dijk e compagni continuano a spingere e al 31′ completano la rimonta. Dumfries riceve palla sulla destra e mette in mezzo un rasoterra velenoso sul secondo palo sul quale si avventa Gakpo, che conclude in modo sporco ma vincente per il 2-1 dei suoi.
I turchi si buttano in avanti e al 40′ sfiorano il pareggio quando il neo entrato Celik si getta su una palla vagante in area e ci prova con un piatto destro a botta sicura, ma Van De Ven si immola e salva in scivolata. Sul versante opposto, al 44′, lo scatenato Gakpo ci prova in contropiede ma Gunok respinge la sua conclusione. In avvio di recupero, e’ Verbruggen a mettere in cassaforte la vittoria per gli olandesi grazie a una parata decisiva su un’incornata ravvicinata di Kilicsoy. Il risultato non cambiera’ piu’. Gli orange possono cosi’ festeggiare l’accesso alla semifinale.
INGHILTERRA – Inglesi in semifinale dopo il successo ai calci di rigore contro la Svizzera, con 5 centri su cinque e un solo errore elvetico per la parata di Pickford per un 6-4 finale, dopo l’1-1 che era stato fissato alla Merkur Spiel-Arena di Dusseldorf dopo tempi regolamentari e i supplementari con le reti di Embolo per gli elvetici al 75′ e il pareggio di Saka per gli inglesi all’80’.
Poche emozioni nei supplementari e quindi calci di rigore che hanno premiato gli inglesi che sfideranno a Dortmund la vincente dell’ultimo quarto di finale tra Olanda e Turchia. Il primo tempo tra Inghilterra e Svizzera era stato interlocutorio, con le due squadre che hanno pensato più che altro a studiarsi e a stare attente a non commettere il minimo errore. La prima conclusione arriva al 14′ con una conclusione di Rice bloccata dalla difesa svizzera. Al 28′ e al 45′ ci prova Saka ma senza fortuna.
Nella ripresa Svizzera più intraprendente con Embolo che ci prova al 50′ ma blocca Pickford. La formazione di Southgate alza il pressing ma al 75′ passa in svantaggio: Ndoye entra in area e da posizione defilata la mette in mezzo, Stones in allungo la devia con la palla che arriva ad Embolo che, in spaccata, insacca per l’1-0 a 15′ dal termina. La risposta dell’Inghilterra è immediata e all’80’ arriva il pareggio: palla a Bukayo Saka che calcia da fuori area di precisione a giro con il mancino e trova l’angolino dove Sommer non può arrivare per l’1-1.
Non ci sono altre grandi emozioni fino al 90′ e Orsato manda le due squadre ai tempi supplementari. Al 95′ arriva la conclusione di Rice da 30 metri ma è attento Sommer che devia in angolo. Al 100′ ci prova anche Foden senza successo e al 102′ doppia conclusione di Bellingham bloccate dalla difesa elvetica. Poi al 115′ arriva una doppia occasione per la Svizzera, prima con Shaqiri e, successivamente, con Schär, ma in entrambe le occasioni è attento Pickford. Al 119′ ci prova il neo entrato Amdouni ma è ancora pronto il portiere inglese. Si va ai calci di rigore dove l’Inghilterra non sbaglia nulla, cinque penalty su cinque realizzati dagli inglesi senza che Sommer potesse fare nulla. Un solo errore in avvio condanna invece gli svizzeri con il difensore del City Manuel Akanji che si fa ipnotizzare da Pickford.
