La Guardia di Finanza di Firenze ha eseguito oggi, 10 luglio 2024, un decreto di sequestro preventivo di beni, tra cui due Ferrari, per due milioni di euro nell’ambito dell’inchiesta della Dda del capoluogo toscano su una presunta associazione per delinquere costituita da albanesi e italiani, finalizzata all’appropriazione indebita aggravata e all’autoriciclaggio, dedita all’acquisizione di ristoranti a Firenze.
Indagine che lo scorso maggio aveva portato a 23 perquisizioni. Contestualmente al sequestro odierno effettuate altre perquisizioni, disposte dal pm, nei confronti di ulteriori 14 attività economiche riconducibili agli indagati, i quali, abusando del loro ruolo di amministratori e soci, avrebbero "cagionato un ingente danno patrimoniale alle loro stesse società".
L’esecuzione del decreto di sequestro, spiega una nota della Procura, ha interessato le province di Firenze, Napoli e Modena. Oggetto oltre alle due Ferrari, denaro contante per un ammontare di 476.200,00 euro, collane, bracciali d’oro, preziosi e quote di società di due srl con sede a Firenze, proprietarie del ramo di azienda di un ristorante e di un bar-gelateria-caffetteria.