Non ha ancora 16 anni e avrebbe tentato (verosimilmente con un complice al momento rimasto ignoto) un colpo in un appartamento a Cambi Bisenzio (FI) dove abita un poliziotto. Il giovane è stato subito fermato e identificato.
Ieri sera, domenica 22 luglio 2024, l’agente aveva da poco finito il proprio turno di lavoro quanto, intorno alla mezzanotte, avrebbe ricevuto una chiamata allarmata da parte della moglie, in quel momento sola in casa.
Era infatti appena scattato l’allarme perimetrale dell’edificio e le telecamere di videosorveglianza segnalavano, sulla relativa APP del suo smartphone, la presenza di due persone all’esterno.
La moglie del poliziotto si è barricata all’interno dell’abitazione, avvisando naturalmente il 112 Nue. Una pattuglia del Commissariato di Rifredi/Peretola, è andata subito in soccorso della donna che, nel frattempo, è stata tranquillizzata anche con i consigli a distanza del marito. I due sconosciuti erano arrivati fino alla porta finestra della cucina.
Uno sarebbe riuscito a far perdere le proprie tracce, mentre il giovane, la cui fisionomia corrisponderebbe (dai primi riscontri) ad una delle due persone immortalate nelle immagini della videosorveglianza della palazzina, sarebbe stato rintracciato in mezzo alla strada dalla Polizia di Stato.
Si tratta di un minore di origini straniere: in una delle tasche i poliziotti hanno trovato anche un cacciavite lungo 20 centimetri. Il ragazzo è stato sottoposto a fermo per identificazione e denunciato per tentato furto in appartamento in concorso (oltre che, naturalmente, per il possesso ingiustificato del cacciavite).
