"Ho visto che i miei genitori erano ancora vivi, Paolo anche (allenatore Dal Soglio, ndr), ora mi sento meglio ma domani voglio fare gioire tutta Firenze e tutta l’Italia". Sono le parole di Leonardo Fabbri dopo la qualificazione del getto del peso delle Olimpiadi di Parigi.
Aspettando Marcell Jacobs, che debutterà domani mattina nelle batterie dei 100 metri, l’Italia debutta col piede giusto nell’atletica. Il percorso in pista è iniziato quest’oggi allo Stade de France e, al netto del primo record mondiale stabilito dagli Stati Uniti nella 4×400 mista e dell’oro di Cheptegei nei 10.000, si è parzialmente tinto d’azzurro. Tutti gli occhi erano puntati su Leonardo Fabbri, chiamato a qualificarsi nel getto del peso che lo vede tra i candidati al podio. La qualificazione è arrivata e con la prima misura (21.76) ma anche col brivido.
Mentre il rivale Crouser ha chiuso subito i giochi superando il limite per la qualificazione (21.35), l’azzurro ha iniziato come un diesel e fino al terzo lancio si trovava virtualmente fuori dalla finale. Poi, il lancio che ha rischiarato la situazione: 21.76 metri per chiudere davanti a tutti e confermare il proprio status di co-favorito.
La finale vedrà impegnato anche un felicissimo Zane Weir, in ripresa dopo i problemi alla caviglia, e viene commentata così da Fabbri: "Sono contento per Zane, se lo meritava. Personalmente non potevo perdermi questa finale perché non sono mai stato così in forma. Domani ovviamente l’approccio alla gara sarà diverso, le qualificazioni le ho un po’ sottovalutate e si è visto".
MUSETTI – Nella semifinale del torneo di tennis dei Giochi olimpici di Parigi 2024 Lorenzo Musetti è stato sconfitto in due set (6-4 6-2) dal serbo Nole Djokovic che nella finale per l’oro se la vedrà con lo spagnolo Carlos Alcaraz. Musetti, invece, nella finale per il bronzo sfiderà il canadese Felix Auger-Aliassime.
Paulo Soares
