Caldo: come proteggere cani e gatti dall’afa e dai colpi di calore

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

Durante la stagione estiva è importante preoccuparsi del benessere dei nostri animali domestici perchè, proprio come noi, anche cani e gatti soffrono le alte temperature. Non conta se si passeranno le vacanze in città, al mare o in montagna, l’importante è che, qualunque sia la destinazione, si rispettino alcune semplici regole per proteggere la salute degli amici a quattro zampe.

Il caldo eccessivo, soprattutto se associato a un alto tasso di umidità, può essere molto pericoloso per gli animali domestici. Durante la stagione estiva anche cani e gatti possono andare incontro al colpo di calore o al colpo di sole, che può mettere seriamente in pericolo la loro vita.

È importante sapere che cani e gatti non sudano, se non attraverso i polpastrelli, e la loro termoregolazione avviene quindi principalmente attraverso piccoli e frequenti atti respiratori, in modo da far passare velocemente l’aria sulle superfici umide del cavo orale e determinare così la dispersione del calore. Sono più predisposti al colpo di calore/di sole i cuccioli, gli animali anziani, le razze brachicefale (es. bulldog, gatti persiani ecc.), gli animali obesi e quelli affetti da malattie cardiocircolatorie e dell’apparato respiratorio.

Ecco i consigli del Ministero della Salute per proteggere la salute di cani e gatti.

  • Assicurare a casa una temperatura costante, intorno a 22°- 24°C ma attenzione a non esporre in maniera diretta l’animale all’aria condizionata.
  • Abbassare le tapparelle e chiudi le tende nelle ore più calde.
  • Non confinare l’animale in una stanza chiusa.
  • Lasciare sempre a disposizione acqua fresca.
  • Posizionare la cuccia nella zona più fresca, ventilata e ombreggiata della casa; alzare di qualche centimetro da terra: l’assenza di contatto diretto con il pavimento o il terreno faciliterà la circolazione e il ricambio dell’aria.
  • Creare una fresca area di comfort (tappetini refrigeranti o borsa del ghiaccio avvolta in un panno).
  • Rinfrescare l’animale strofinando collo, testa, ascelle e regione inguinale con un panno umido (MAI usare ghiaccio o acqua ghiacciata).
  • NO alle passeggiate nelle ore più calde (si rischiano ustioni ai polpastrelli). Portare con sè una bottiglietta di acqua non ghiacciata.
  • Non tosare l’animale; il mantello assolve ad una funzione termoregolatrice e filtra i raggi solari.
  • Non lasciarlo mai solo in auto; non è sufficiente lasciare i finestrini un poco aperti e neanche parcheggiare all’ombra, perché l’abitacolo del veicolo si riscalda rapidamente.

Cosa fare in caso di colpo di calore

Se l’animale manifesta qualche sintomo riferibile a colpo di calore (affanno, letargia, barcollamenti) contattare subito il veterinario.

Nell’attesa procedere in questo modo:

  • Spostare rapidamente l’animale e portarlo in ambiente fresco e ventilato.
  • Raffreddarlo con acqua fredda ma non ghiacciata, bagnando le zampe e il corpo delicatamente, applicare panni bagnati al collo, alla testa, alle ascelle e alla regione inguinale.
  • Monitorare la situazione per le successive 24-48 ore.

Gilda Giusti

Leggi anche:   Pd: Elly Schlein vieta a De Luca il terzo mandato. E in Campania il partito si spacca

Calendario Tweet

novembre 2024
L M M G V S D
« Ott    
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930