Le autorità tedesche hanno spiccato, nel giugno 2024, un mandato d’arresto per il sabotaggio del gasdotto Nord Stream, commesso nel settembre 2022, contro un cittadino ucraino, un sub che viveva in Polonia. E’ quanto riportato i media tedeschi ARD, Süddeutsche Zeitung e Die Zeit, secondo cui il sospettato, indicato come Volodymyr Z., avrebbe agito con la complicità di altre due persone, anche loro cittadini ucraini.
Secondo i media, l’inchiesta non avrebbe fatto emergere collegamenti tra i sospettati e il governo di Kiev. Il cittadino ucraino, descritto come un sub, avrebbe comunque fatto perdere le sue tracce sfuggendo, almeno per ora, all’arresto