Linea diretta per il campeggio. Polemica tra Fdi e il Comune di Firenze in riferimento al fatto, spiegano gli esponenti di Fdi Jacopo Cellai, Angela Sirello e Alessandro Draghi, che Palazzo Vecchio ha accolto "la richiesta di effettuazione del servizio di trasporto pubblico di collegamento tra il campeggio Hu Firenze camping in town e via Orsini, presentata dalla società Autolinee Toscane".
In pratica, si afferma in una nota da Fdi, "sette bus di At effettueranno un totale di 12 corse andata e ritorno al giorno, al costo di quattro euro a tratta. Senza tappe intermedie". "Ci pare un modo distorto e rischioso di concepire il trasporto pubblico – osservano i consiglieri -: perché deve essere At ad accollarsi il rischio d’impresa e non il campeggio, che potrebbe benissimo pagarsi un servizio di navetta proprio? Il Comune di Firenze è così sicuro che gli oltre 1.700 utenti del campeggio sceglieranno in massa i bus e non preferiranno invece altri modi per spostarsi?. Oltretutto si tratta di bus vecchi (sei euro 6 e addirittura un euro 5) e inquinanti".
L’assessore alla mobilità Andrea Giorgio replica, sempre in una nota, che "il rilascio di questo tipo di autorizzazione è un atto dovuto per il Comune. Inoltre il servizio navetta tra il campeggio di Rovezzano e via Gian Paolo Orsini non costerà un euro all’amministrazione: sarà coperto interamente dal ricavato dei biglietti. Senza dimenticare che per la città avere 1.700 persone che utilizzano una navetta piuttosto che mezzi privati non potrà che essere un beneficio". Secondo Giorgio è "davvero ridicola anche la polemica sui mezzi che saranno utilizzati per effettuare il servizio: se i bus Euro 6 sono inquinanti allora chi deve circolare?".
Ernesto Giusti
