Signori, ecco la Fiorentina: al Franchi, contro la Puskas Akademy (giovedì 22 agosto 2024, ore 20, diretta Tv 8 in chiaro), nella prima partita stagionale, a Firenze, che conta. Quale Fiorentina? Bella domanda. Sarà priva di Nico Gonzalez, ancora alle prese con la telenovela del calciomercato. Commisso vuole 40 milioni, Giuntoli ne offre 25. Così va avanti da giorni e giorni. E lui, Nico, si allena sostanzialmente a parte. Come tante altre stelle stelline della serie A (Chiesa, Koopmeiners, Osimhen e via citando) in rotta con le rispettive società.
L’esterno offensivo argentino ha svolto la prima parte della seduta con i compagni di squadra, quella dedicata al lavoro fisico-atletico, per poi effettuare allenamento personalizzato insieme al compagno di squadra Fortini. Dunque il numero dieci gigliato rimarrà fuori dalla lista dei convocati per la partita contro gli ungheresi allenati da Hornyak, così come Gudmundsson che ha un fastidio ad un polpaccio e che quest’oggi ha svolto prevalentemente fisioterapia.
RICHARDSON – Raffaele Palladino sembra orientato a schierare in porta dal 1′ De Gea, che sarebbe così al suo esordio in maglia viola, così come Richardson a centrocampo, quest’ultimo preferito al connazionale Amrabat, al centro di rumors di mercato che lo vedono nel mirino del Napoli. Possibile turnover sulla trequarti con Sottil a dare il cambio a Kouame al fianco di Colpani, e ritorno in difesa di Luca Ranieri che sabato scorso era squalificato contro il Parma. Attesi sugli spalti del Franchi circa diecimila tifosi di cui un centinaio provenienti dall’Ungheria.
PALLADINO – Per Palladino sarà l’esordio da allenatore in una competizione europea, per giunta quella in cui la squadra viola ha saputo raggiungere nelle ultime due edizioni altrettante finali senza però riuscire a vincerle. Una delusione che ancora brucia nell’ambiente e tra i tifosi. ”Ci sono tanta emozione e adrenalina aspettando questa partita importantissima per tutti noi. Siamo carichi e decisi a passare il turno in una competizione importantissima per la società, per la città e per tutti noi. La gara s’annuncia piena di insidie, affronteremo una squadra temibile e più avanti di noi a livello fisico, ma noi vogliamo fare una grande prestazione e riaccendere l’entusiasmo dei nostri sostenitori. Negli anni passati la Fiorentina ha fatto benissimo in Conference, poi le finali si vincono o si perdono, ma intanto già arrivarci è una cosa bella, complimenti a Italiano”.
DE GEA – ”Gli serviva un periodo di adattamento, era fermo da diverso tempo ma si è allenato bene, ha portato grande professionalità e ci tiene a tornare a giocare prima possibile. Può darsi quindi che domani parta dal primo minuto”, ha annunciato l’allenatore viola. Nico Gonzalez? ”Ho un grande rapporto con lui, ci siamo detti ciò che dovevamo, per il resto è una cosa personale fra lui e la società, si stanno parlando per trovare la soluzione migliore, comunque. Questa vicenda non ci destabilizza, potrebbe succedere ma ho un grande gruppo e non siamo distratti da nulla. Anche se è inconcepibile che il mercato sia aperto con le partite in corso. E’ come avere una macchina e non sapere quanta benzina hai e dove puoi arrivare. Noi abbiamo ancora diversi tasselli da mettere a posto, nell’attesa bisogna pensare a gestire e dosare le forze al meglio”.
RANIERI – Palladino in difesa rilancerà Ranieri dopo la squalifica smaltita a Parma: il difensore, prossimo al rinnovo fino al 2028 (”mancano solo le firme”) era in campo nelle due finali perse con West Ham e Olympiakos, una delusione che brucia ancora. ”Abbiamo voglia di rivincita, non vediamo l’ora di cominciare questo nuovo percorso in Conference e fare meglio degli anni passati”.
Sandro Bennucci
Le probabili formazioni
FIORENTINA (4-3-2-1): De Gea; Quarta, Pongracic, Ranieri, Dodo; Mandragora, Richardson, Biraghi; Colpani, Sottil; Kean. Allenatore: Palladino
PUSKAS AKADEMY (4-2-3-1): Pecsi; Maceiras, Golla, Stronati, Ormonde-Ottewill; Szolnoki, Plsek; Soisalo, Nissila, Nagy; Colley. Allenatore: Hornyak
ARBITRO: Delayod (Fra)
