Ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere James Cutfield, il comandante del veliero Bayesian affondato lunedì scorso al largo di Porticello: l’uomo, assistito dagli avvocati Giovanni Rizzuti e Aldo Mordiglia, è stato interrogato dai pubblici ministeri della Procura di Termini Imerese presso l’hotel Zagarella Domina Sicily di Santa Flavia.
Al momento, pur essendo stato iscritto nel registro degli indagati, non avrebbe l’obbligo di rimanere in Italia, ma i magistrati possono comunque chiedergli la disponibilità a fornire informazioni sul naufragio del Bayesian, ancora ricco di quesiti da sciogliere. A breve la Procura potrebbe notificare ulteriori avvisi di garanzia.