I Carabinieri della Stazione di Ronta, nel Mugello, hanno arrestato un 36enne italiano per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti della compagna, 45enne, anch’essa italiana. I fatti risalgono alla notte del 28 agosto, quando i due conviventi ebbero un diverbio degenerato in una brutale aggressione da parte dell’uomo, che ha colpito ripetutamente la compagna con calci e pugni su tutto il corpo.
La donna, pur non chiedendo subito aiuto, riuscì a scappare di casa approfittando del fatto che l’uomo si era addormentato, allertando il personale infermieristico di una vicina struttura per anziani. Il suo stato di salute indusse a chiamare immediatamente i soccorsi e la donna venne immediatamente trasportata all’Ospedale di Borgo San Lorenzo, dove le vennero riscontrate lesioni e fratture.
La vittima dichiarò ai Carabinieri, intervenuti insieme all’ambulanza, di aver già subito violenze domestiche da parte del compagno in passato, ritirando però le denunce pochi giorni dopo. In considerazione delle gravissime lesioni e dei maltrattamenti pluriennali commessi, l’uomo è stato rintracciato presso la sua abitazione ed arrestato.
L’indagato è stato tradotto nel carcere di Sollicciano, come disposto dal Sostituto Procuratore di Turno presso la Procura della Repubblica di Firenze, e all’esito del giudizio di convalida allo stesso è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.
