È stato inaugurato stamani, 8 novembre 2024, il nuovo ingresso principale di Firenze Fiera su Piazza Adua che dà accesso al quartiere fieristico-congressuale. All’evento sono intervenuti, a fianco del presidente, Lorenzo Becattini, Sara Funaro, sindaca del Comune di Firenze, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani e Massimo Manetti, presidente della Camera di Commercio.
Grazie ad un lavoro di squadra fra Comune, Regione Toscana, Sovrintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, l’intervento edilizio ha permesso l’istallazione ex novo davanti alle porte di accesso del Palazzo degli Affari di un’ampia pensilina rivestita in acciaio, realizzata conforme alle linee architettoniche novecentesche del palazzo progettato dall’architetto Pierluigi Spadolini, edificio interamente ristrutturato e riaperto l’11 luglio 2022, che rappresenta la punta di diamante dell’offerta congressuale fiorentina per eventi associativi e corporate.
La nuova struttura, utilizzata per proteggere gli ingressi del palazzo dalle intemperie e come luogo di sosta per i congressisti e visitatori che accedono al quartiere, aggiunge prestigio e decoro all’ingresso di uno dei più importanti poli fieristico-congressuali italiani, riscattando un’area precedentemente penalizzata dall’utilizzo improprio durante le ore diurne e notturne, tenuto conto della prossimità con la stazione di S. Maria Novella.
A completamento è stata installata una porta scorrevole per l’accesso carrabile e pedonale, oltre la quale è stata montata una grande lastra vetrata in direzione di via Valfonda con affaccio sul giardino, che potrà essere utilizzata come supporto per gli spazi promozionali e di comunicazione degli eventi. Il nuovo ingresso di Piazza Adua (che è stato progettato e realizzato dall’Arch. Elio di Franco e dall’Arch. Giuseppe Cacozza di Politecnica), è solo l’ultimo di tutta una serie di interventi realizzati da Firenze Fiera in questi ultimi mesi, come il camminamento in cemento architettonico per facilitare l’accesso alle tre strutture che prospettano sul giardino (Palazzo degli Affari, Limonaia e Palazzo dei Congressi) e i nuovi servizi igienici ai Passi Perduti di Villa Vittoria.
”Il nuovo ingresso di Piazza Adua unisce prestigio, decoro e sicurezza al nostro quartiere – ha dichiarato il presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini – ed è solo l’ultimo, in ordine cronologico, di tutta una serie di interventi edilizi ed investimenti messi in atto dalla società in questi ultimi mesi per un importo di 650mila euro cui va aggiunto 1 milione 150mila euro di investimenti sui lavori in Fortezza nel 2024 per un importo totale di quasi 2 milioni di euro”.
”Voglio qui ringraziare i nostri soci – ha concluso Becattini – tenuto conto che Firenze Fiera si appresta a chiudere il 2024 con un bilancio superiore a quello del 2023 in termini di valore della produzione e di risultato finale. Grazie a questa profonda e stretta collaborazione stiamo discutendo e continueremo a discutere insieme le partite straordinarie della società che hanno bisogno di attenzione e di un costante supporto da parte dei suoi proprietari”.
”Un nuovo ingresso – ha dichiarato la sindaca Sara Funaro -per una riqualificazione importante del polo fieristico principale della nostra città. Un lavoro portato avanti dal cda, dal presidente e da tutti i tecnici, che si va ad inserire in tutti gli interventi di riqualificazione che stiamo portando avanti all’interno della Fortezza. C’è un accordo di programma del valore di 68 milioni di euro con lavori importanti già in corso. Interventi che permetteranno di ampliare gli spazi e rendere questo luogo sempre più centrale come polo fieristico ed attrattivo per manifestazioni importanti”.
”Ho sempre molto creduto in Firenze Fiera – ha detto il presidente Giani nel suo intervento – e nella vocazione fieristica ed espositiva della città, per questo sono lieto oggi di partecipare all’inaugurazione del nuovo accesso di piazza Adua, intervento che rende più bella, oltre che più sicura e più funzionale, l’area fieristica”.
”Firenze Fiera è una società che ha sostanzialmente raddoppiato i propri utili negli ultimi anni. Certo, abbiamo alle spalle l’esperienza del Covid, ma mentre in quegli anni si parlava quasi di un de profundis, oggi vediamo una società che chiude in attivo i suoi conti e fa di Firenze una vetrina per congressi ed esposizioni di ogni genere. Ricordiamo quando la Fortezza era arrivata ad esprimere solo la mostra dell’artigianato e Pitti, mentre oggi vediamo un intenso fiorire di manifestazioni, tanto che la Regione ha pronto una ricapitalizzazione da 6 milioni di euro”.
Infine Massimo Manetti, presidente della Camera di Commercio, ha detto: ”Avere abbattuto il degrado e avere messo in sicurezza una zona nevralgica come questa, credo rappresenti un bel biglietto da visita per l’entrata agli spazi di Firenze Fiera e sia un segnale importante di quanto sia stato fatto e di quanto la città ci tenga alla fiera”.
Ernesto Giusti