Il pubblico si siede a tavola, i sommelier cominciano a servire il vino, i camerieri sono pronti con i primi piatti. Ma prima delle pietanze arrivano le mascherine: perché questa è una cena al buio, e ciò che si mangia andrà indovinato grazie a tutti i sensi, tranne che alla vista. Succederà così giovedì prossimo, a Chianciano terme. Da qui riparte il cartellone di Girogustando, la rassegna dei cuochi d’Italia che s’incontrano, e per ricominciare lo farà con una novità assoluta per le terre di Siena. L’Hostaria il Buco e il ristorante itinerante Sorsi e bocconi di Viareggio prepareranno un menu a quattro mani che solo in parte sarà reso noto prima della serata: sappiamo così che la cucina ospite servirà una “Pasta fillo farcita con radicchio rosso, bufala e vongole in guazzetto”, e che Silvano Caroti (cuoco del Buco) servirà “Medaglioni di filetto di cinta senese con funghi porcini” come secondo. Ma nessuno saprà quale sarà l’antipasto, né il secondo servizio del Sorsi e bocconi: nessuno, finché qualcuno tra il pubblico non lo indovinerà, permettendo così ai commensali di liberarsi dell’apposita maschera. “La cena al buio è sostanzialmente un gioco – anticipa la chef viareggina Esmeralda Giampaoli – una serata diversa e particolare, un modo per mettersi alla prova e divertirsi. Si usa dire ‘me lo mangio con gli occhi’, tanto più in un’epoca che ci sommerge di immagini e video. Questa serata vuole stimolare altri sensi, magari risvegliarli”.
Tanto Caroti che Giampaoli hanno già vissuto in passato l’esperienza dei menu a quattro mani, seppur non insieme. Mai però lo avevamo fatto con questa atipica variante: ad arricchire ulteriormente l’evento, il primo della serie autunnale di Girogustando, l’esposizione di colorate opere firmate da Alessandro Grazi, primo dei pittori senesi ad essere coprotagonista delle serate a quattro mani organizzate da Confesercenti Siena.
La serata del 6 ottobre a Chianciano avrà inizio alle ore 20.30. Menu e programma completo degli eventi su www.girogustando.tv.
Cos’è Girogustando. Girogustando è una manifestazione ideata e realizzata da Confesercenti Siena, giunta alla 15^ edizione. In ognuno degli eventi in calendario un ristorante della provincia di Siena ne ospita un altro proveniente dal resto d’Italia: insieme preparano e servono al pubblico un menu a ‘quattro mani’, espressione delle peculiarità proprie e dei territori di provenienza. In abbinamento vini serviti da sommelier, e tra una portata e l’altra si alternano interventi di approfondimento gastronomico culturale o di interazione con il pubblico. Patrocinata dal Comune di Siena e da Vetrina Toscana, nel 2016 la è sostenuta da Camera di Commercio di Siena, Simply, Caffè Batani, Febal Casa Poggi Arredamenti, Clinica del Sale, T-Bone.
