Il cda di Monte dei Paschi di Siena, riunito a Milano per otto ore, ha deciso di proseguire, subito dopo la presentazione del piano industriale il 24 ottobre, gli approfondimenti sulla proposta non vincolante ricevuta da Corrado Passera. Il consiglio, nel confermare la ferma intenzione di proseguire ad attuare l’operazione di ricapitalizzazione e di vendita delle sofferenze, ha preso atto, si legge in una nota della banca, dell’aggiornamento da parte dell’a.d Marco Morelli e degli advisors in merito alla proposta non vincolante ricevuta dall’ex ministro e ceo di Intesa Sanpaolo lo scorso 13 ottobre. Il consiglio ha poi confermato che fisserà entro fine ottobre la data dell’assemblea dei soci per varare la manovra.
TITOLO – Giornata straordinaria in Borsa per il Monte Paschi di Siena: il titolo Mps ha chiuso a +12,8%. All’indomani delle prime indiscrezioni sugli esuberi e sulla riapertura del cosiddetto ‘piano Passera’, il titolo, dopo aver aperto al 7,6% ed essere stato sospeso per eccesso di volatilità (al rialzo), ha chiuso con un +12,8% a 0,1954 euro. Risultato segnato nel giorno in cui il Cda si è riunito a Milano per valutare il piano industriale. Per Mps, che si muoveva da molte settimane sui minimi storici, si tratta del primo violento rialzo dall’inizio di agosto.