Ostacolo alla vigilanza, le richieste dei Pm su Etruria

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logot24Una condanna a due anni e otto mesi per l’ex presidente di Banca Etruria Giuseppe Fornasari e per l’ex direttore generale Luca Bronchi, a due anni per il dirigente dell’istituto Davide Canestri. Sono queste le richieste avanzate dal procuratore della Repubblica di Arezzo, Roberto Rossi, e dal pm Julia Maggiore, al gup Annamaria Loprete per i tre imputati del primo filone di inchiesta sul crac di Banca Etruria.

L’ipotesi di ostacolo alle autorità di vigilanza risale a fine 2013, quando gli ispettori di Banca d’Italia avevano evidenziato possibili criticità di rilevanza penale nel bilancio 2012 della banca: alcune cessioni di immobili avrebbero concorso a provocarne il dissesto e a mascherare le reali condizioni economiche dell’istituto.

clipboard-0012Poi c’è il tema dei crediti deteriorati che sarebbero stati classificati come incagli e non sofferenze per non appesantire il bilancio bancario. Per il prossimo 21 ottobre sono previste le arringhe degli avvocati difensori: il verdetto è atteso per il 26 ottobre.

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