Un articolo pubblicato sul giornale online economico In Più afferma che sono pronti altri 500 milioni di euro per favorire la gestione degli esuberi di personale nelle banche, aggiungendo, nel titolo, un commento significativo: «Non c’era un uso migliore di soldi pubblici?». Si perché apparentemente il governo ha stanziato 500 milioni di euro da devolvere in 3 anni per favorire il prepensionamento di circa 25mila bancari in esubero. Questi soldi si aggiungono ai fondi già stanziati dal sistema creditizio, e costituiscono un notevole aiuto alle banche per incentivare la dipartita dei dipendenti in eccesso. La montagna di quattrini pubblici già spesi per il salvataggio delle 4 banche, fra cui Banca Etruria, e gli interventi per il Monte dei Paschi di Siena non sono evidentemente bastati, i banchieri chiedono ancora di più. A spese, ovviamente, dei contribuenti che tasse e contributi li pagano fino all’ultima lira.
MONTE PASCHI – Intanto in mattinata alla borsa di Milano il titolo Mps, dopo essere stato sospeso al rialzo, è rientrato nelle contrattazioni a Piazza Affari e sta guadagnando il 15% a 27 centesimi.