Il decreto fiscale che accompagna la manovra, completo della bollinatura della Ragioneria generale, dello Stato, è arrivato al Quirinale. L’esame è già in corso ma al momento è impossibile fare una previsione sui tempi della firma. Ecco le novità:
VIA EQUITALIA, ARRIVA L’AGENZIA DELLA RISCOSSIONE – Equitalia sarà sciolta e a partire dal primo luglio 2017 al suo posto sarà istituito un ente pubblico economico, denominato Agenzia delle Entrate-Riscossione. L’ente sarà sottoposto all’indirizzo e alla vigilanza del Mef. Presidente dell’ente sarà il direttore dell’Agenzia delle Entrate.
MULTE ESCLUSE DALLA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE – Le multe sono escluse dalla rottamazione delle cartelle prevista dal decreto fiscale. Nel testo si specifica che tra i carichi esclusi dall’operazione compaiono anche le sanzioni amministrative per violazione del Codice della strada.
VOLUNTARY SI RIAPRE FINO AL 31 LUGLIO 2017 – Si riaprono fino al 31 luglio 2017 (con possibilità di integrare l’istanza e presentare i documenti fino al 30 settembre) i termini per la voluntary disclosure. Lo si legge nel testo del decreto fiscale, in cui si precisa che alla nuova operazione non potranno partecipare i contribuenti che hanno già presentato istanza in precedenza. Le violazioni sanabili sono quelle commesse fino al 30 settembre 2016.
600 MILIONI IN PIU’ PER I CENTRI DI ACCOGLIENZA – Le risorse destinate all’attivazione, la locazione e la gestione dei centri di accoglienza per stranieri irregolari sono incrementate di 600 milioni nel 2016. Inoltre, quale concorso dello Stato agli oneri che sostengono i Comuni che accolgono i richiedenti asilo è autorizzata la spesa di 100 milioni per il 2016 e l’istituzione di uno specifico fondo. Un decreto del ministero dell’Interno definirà le modalità di riparto delle risorse per un massimo di 500 euro a richiedente.